Le dichiarazioni dell’ex arbitro sull’episodio del rigore assegnato ai rossoneri
L’ex arbitro Mauro Bergonzi ha commentato a Rai Sport l’episodio del rigore di Gimenez in Milan-Fiorentina. Queste le sue parole: “Il direttore di gara, che è quello che può vedere meglio di tutti l’entità dell’intervento, non fischia nulla e fa proseguire il gioco. La mano di Parisi va sul collo, sulla guancia del giocatore del Milan che va giù, accentua molto coprendosi il volto con le mani e ha anche una piccola reazione su Ranieri…Il Var lo richiama e gli fa vedere l’immagine: una carezza forte sul giocatore del Milan, sicuramente l’intervento del giocatore della Fiorentina c’è, così come c’è l’accentuazione da parte del giocatore del Milan. Per me non è mai calcio di rigore. Il Var come può intervenire su quest’episodio? Come s può stabilire l’entità, l’intensità dell’intervento, non lo capiamo e non lo possiamo stabilire. Come si può capire che è un chiaro ed evidente errore. L’unico che può capirlo è il direttore di gara dal campo che è piazzato benissimo. A mio giudizio non è rigore e non accetto in modo più assoluto che il Var Abisso abbia invaso la sfera dell’arbitraggio. Il Var non può intervenire, non c’è chiaro ed evidente errore. Quando è dubbio non si fischia mai. E quando lo rivede al Var si vede Gimenez accarezzato sulla guancia e si tocca la faccia: in quel momento lì capisci che non c’è nulla”.
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Redazione LaViola.it