Il procuratore ripercorre le trattative di gennaio: da Sottil in rossonero alla strategia dell’Udinese su Lucca, fino all’intuizione dell’Atalanta su Maldini
In un’intervista a La Repubblica, il procuratore Beppe Riso ha ripercorso le trattative più complesse dell’ultimo mercato di gennaio. Tra queste, il trasferimento di Riccardo Sottil al Milan, definito “l’operazione più sofferta“: “Vederlo in rossonero è stata una grande soddisfazione. È stato difficile, ma alla fine ce l’abbiamo fatta“, ha dichiarato.
Riso ha poi parlato di Lorenzo Lucca, spiegando la posizione dell’Udinese: “Pozzo vuole aspettare, prima c’è da raggiungere la salvezza. Ma sa già che succederà. Lucca ha esperienza internazionale, si allena duramente ed è da top club“.
Infine, un commento su Daniel Maldini e il suo passaggio all’Atalanta: “È stata un’intuizione di Gasperini, dei Percassi e di Tony D’Amico, uno dei migliori ds italiani. Ha qualità, forza e tecnica. Con Gasperini può diventare un grande attaccante europeo“.

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Redazione LaViola.it