Da Ascoli: Barone spinge Gori alla Reggina per via del figlio…

Nonostante fino a pochi giorni fa l’approdo di Gabriele Gori all’Ascoli sembrava essere ad un passo dalla sua definizione, nelle ultime ore la trattativa sembra essersi raffreddata. Secondo quanto riportato dal Corriere Adriatico e da Il Resto del Carlino infatti, a mettersi in mezzo sarebbe stato direttamente il direttore generale della Fiorentina Joe Barone. Le motivazioni non sono però da ricercare nell’aspetto tecnico o economico della trattativa, ma per una questione personale.

Il dirigente viola non avrebbe gradito il trattamento riservato dal club marchigiano al figlio. Giuseppe Barone, dopo aver vestito, senza lasciare grandi ricordi, le maglie di Salernitana e Perugia, era stato ceduto in prestito la scorsa stagione all’Ascoli. Con i bianconeri però è stato convocato una sola volta, nonostante precise rassicurazioni, e dopo sei mesi ha fatto ritorno negli USA (oggi gioca negli Charlotte Independence in USL League One, terzo livello del calcio americano).

Il fatto di non aver trattato suo figlio con indulgenza, avrebbe portato Barone senior a negare Gori all’Ascoli, in una sorta di ripicca. Nel frattempo sull’attaccante si è inserita la Reggina, diventata quest’estate una “piccola colonia viola” visti i tanti giocatori arrivati in prestito dalla Fiorentina. L’attaccante dal canto suo preferirebbe comunque un trasferimento ai marchigiani, conscio che in Calabria avrebbe una maggiore concorrenza vista la presenza di tanti giocatori nel settore offensivo. Da capire adesso se si riuscirà a superare la tensione tra il dirigente viola e l’Ascoli.