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Non è molta la strada che separa Arthur Melo dal vestire la maglia della Fiorentina nella prossima stagione. La trattativa tra i viola e la Juventus, dopo l’accelerata nel corso delle ultime ore, è arrivata a un punto di svolta. Culminato in un contatto diretto tra il centrocampista e Vincenzo Italiano. La figura che in questi giorni ha spinto più di ogni altra per portare a termine un affare che solo poche ore fa si prefigurava complicatissimo. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
La fiducia che invece l’allenatore nato a Karlsruhe ripone nel brasiliano è totale. E gli è stata ribadita anche ieri nel corso di una telefonata che c’è stata fra i due. E pur di strappare al più presto il sì dell’ex Barça il club di Commisso è disposto a venire incontro il più possibile alle richieste del giocatore. Alla ricerca di una nuova avventura che lo faccia sentire davvero al centro di un progetto dopo due anni poco produttivi a Torino. E una stagione, l’ultima a Liverpool, da dimenticare.
I DUE NODI
I contatti tra le parti per provare ad arrivare in tempi rapidi a una fumata bianca sono proseguiti anche ieri. Con l’entourage del giocatore (su tutti Federico Pastorello) che ha avuto un ruolo chiave all’interno di un’operazione. Dove, nonostante le buone premesse, continuano ad esserci un paio di criticità da limare. Prima di tutto la formula con la quale Arthur si dovrebbe trasferire a Firenze. Juventus e Fiorentina stanno lavorando sulla base di un prestito fino al termine della prossima stagione.
Con un’opzione d’acquisto in favore dei viola a una cifra che, al momento, non è stata ancora concordata. Ma che certo sarà inferiore rispetto ai 37 milioni con i quali il Liverpool avrebbe potuto riscattare il brasiliano a giugno. E poi anche lo stipendio – faraonico – del classe ’96, per il quale sarà essenziale il contributo dei bianconeri. Che potrebbero accollarsi la metà dei circa 5 milioni di euro netti percepiti in questi anni.
TUTTI PER ARTHUR
Nonostante il giorno festivo, i dialoghi andranno avanti anche oggi visto che il sogno della Fiorentina è quello di inaugurare il Viola Park alla presenza dei tifosi (in occasione, probabilmente, dell’amichevole con il Catanzaro di domenica prossima). Non solo con Parisi già in campo ma anche con il primo bagno di folla per Arthur.
Che nel frattempo ha già fatto pervenire tutto il suo gradimento circa la prospettiva di trasferirsi in maglia viola. Decisiva, in tal senso, sarà la valutazione della Commissione di pubblico spettacolo che si riunirà giovedì prossimo. E che dovrà dare il suo placet all’apertura ai tifosi dell’immensa opera di Bagno a Ripoli.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
														 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it