Dopo un’annata senza centravanti di riserva i viola vogliono un attaccante di livello da affiancare a Moise
Non solo Immobile per l’attacco della Fiorentina. Il club viola monitora anche Edin Dzeko, Fotis Ioannidis e Cristian Shpendi. Sotto traccia gli uomini di mercato viola stanno valutando se inserirsi nella trattativa per Dzeko, ora che il Bologna sembra molto orientato a cambiare strategia e mollare l’esperto attaccante bosniaco, di base in Turchia (Fenerbahce) e già visto all’opera nel nostro Paese con Roma e Inter. Se il Bologna si tira fuori definitivamente, resta il nodo-contratto da sciogliere: due anni chiede il centravanti ex Wolfsburg e City, uno con opzione di un altro al massimo ne offre la Fiorentina a chi di anni ne ha compiuti 39 a marzo. Sia Immobile o sia Dzeko, il piano dentro al Viola Park è chiaro: garantirsi un centravanti “di riserva” (virgolette mai così d’obbligo) di livello e rendimento superiori per evitare l’errore commesso nella stagione da poco conclusa, seppur in uno slancio di generosità per lasciare Kean tranquillo e senza pressione nella sua opera di riscatto personale. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
FOTIS&CRISTIAN. Stavolta invece arriverà, lo ha detto lo stesso direttore sportivo Pradè nella conferenza stampa di fine maggio. Oltre Immobile e Dzeko, di recente Fotis Ioannidis è entrato nelle mire della Fiorentina e non solo della Fiorentina, motivo per cui il prezzo fissato sul cartellino dal Panathinaikos è schizzato subito fino a 20 milioni che magari non riflettono gli 11 gol totali in stagione del 25enne attaccante greco, mentre Cristian Shpendi (22 anni e 11 gol in 34 partite di B con il Cesena nell’ultima stagione) è uno su cui la Fiorentina ha messo gli occhi fin dallo scorso inverno.
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Redazione LaViola.it