Dal Liverpool al Tottenham, tanti (ricchi) estimatori. Ma per la Fiorentina è incedibile. Tornerà ad allenarsi a Capodanno
I primi due giorni di vacanza li ha passati ricordando il Mondiale che gli ha cambiato la vita. Sofyan Amrabat si è infatti destreggiato nel ripostare sui social i momenti felici (parecchi) vissuti con il suo Marocco in Qatar, divertendosi anche nel riproporre le varie top 11 del torneo in cui in mezzo al campo il suo nome compare sostanzialmente sempre accanto ai più forti del pianeta. Adesso dovrà pensare a smaltire emozioni e fatiche accumulate in un mese vissuto col piede sull’acceleratore ricalibrandosi per il campionato italiano. Così scrive La Gazzetta dello Sport.
CAPODANNO IN VIOLA. La Fiorentina lo attende a Firenze per la ripresa degli allenamenti nel nuovo anno, ovvero il primo gennaio nel pomeriggio. Difficile pensare che il 4 gennaio alla ripresa possa partire titolare contro il Monza, probabile invece che possa esserci il 7 contro il Sassuolo. Non solo a Firenze però si sono accorti del valore di Amrabat ed i corteggiatori si moltiplicano con il passare dei giorni. Trattative? Nessuna. Anche perché la Fiorentina è piuttosto tranquilla, forte di un contratto che con l’opzione automatica scadrà soltanto nel giugno 2025. Questo, ovviamente, non significa abbassare la guardia.
CORTE DELLA PREMIER. Il contratto è ancora lungo e il calciatore è stato un investimento forte: il club di Commisso, colui che ha voluto ad ogni costo strapparlo al Verona e portarlo a Firenze, lo ha pagato 20 milioni ed ora lo ritiene incedibile. Certo è però che eventuali cifre fuori mercato possono al giorno d’oggi cambiare qualsiasi prospettiva, ma serviranno almeno 40-45 milioni per provare a tentare la Viola. Che considera Amrabat tassello fondamentale per la rimonta in campionato oltre alla voglia di ben figurare nelle Coppe. Pur di consegnargli il centrocampo la Fiorentina ha lasciato andare Torreira, scelta che ora più che mai viene difesa dal club. Estimatori? Moltissimi. E se in passato ci avevano provato anche le italiane, Atalanta, Napoli e Torino su tutte, ora i pericoli arrivano soprattutto dalla Premier League partendo dal Liverpool di Klopp che pensa seriamente di rinforzarsi in mezzo con il marocchino e passando al Tottenham di Conte, vicino al giocatore già in passato. Senza dimenticare società spagnole di alta o altissima fascia. Insomma, c’è da stare parecchio attenti.
Di
Redazione LaViola.it