La società ha fatto di tutto per cederlo a gennaio. Lui avrebbe voluto concludere la stagione in viola
Chi conosce Dusan Vlahovic assicura che nemmeno lui si aspettava di trovarsi di nuovo al centro del ciclone e non a caso in estate aveva speso la sua parola con allenatore e compagni: «Resto fino a giugno, e torniamo in Europa», promise.
Il problema è che a fine novembre, dopo l’ennesimo incontro andato a vuoto tra il suo agente e i dirigenti della Fiorentina (prima con Rocco Commisso, poi con Joe Barone), il club ha deciso che la misura era colma e che, a gennaio, avrebbe fatto di tutto per venderlo, scrive stamani Il Corriere Fiorentino.

Di
Redazione LaViola.it