Thiago Motta: “La Fiorentina aveva bisogno di un giocatore come Nzola. Arthur può fare grandi cose”

Il tecnico del club rossoblù: “La Fiorentina competerà per l’Europa. Italiano mi piace per quello che riesce a trasmettere alla squadra”

L’allenatore del Bologna Thiago Motta ha parlato a margine della cerimonia di consegna dei premi ‘Nereo Rocco’ a Coverciano. Queste le sue dichiarazioni, riportato da Radio Bruno: “Vedo sempre bene la Fiorentina. E’ una grande squadra, con giocatori di alto livello, un grande allenatore e con un potere economico importante. E’ una delle squadre che compete per l’Europa. Ho temuto di perdere Orsolini? Riccardo è stato di grande aiuto l’anno scorso, contribuendo soprattutto con dei gol importanti. Quest’anno rimane con noi, ha rinnovato. Vogliamo competere con delle squadre importanti”.

DIVARIO TRA BOLOGNA, FIORENTINA E LE PRIME. “Esiste già un divario tra la Fiorentina e il Bologna, basta vedere cosa riesce a fare la Fiorentina sul mercato. Poi sicuramente c’è il divario sulle grandi, però il calcio è fatto di giocare le partite e vedere chi è capace di prendere punti in momenti precisi. Vedremo dove ognuno è capace di arrivare”.

NZOLA. “Prima ho avuto un buonissimo rapporto con il ragazzo, perché è un ragazzo fantastico, ha un cuore enorme. Chiaro che nella gestione di un gruppo ogni allenatore ha la sua maniera di pensare, quando è stato bene ha sempre giocato cone me, quando sono stati meglio altri hanno giocato gli altri. Nzola ha grandissima qualità tecnica e soprattutto fisica, era un giocatore di cui la Fiorentina aveva bisogno. Spero possa fare un buon campionato”.

ARTHUR. “Può fare grandi cose, è un centrocampista completo. Fisicamente è capace di reggere contatti importanti, tecnicamente è molto dotato. Sono sicuro che in una squadra come la Fiorentina possa fare molto bene. Regista puro? Non lo so perché non l’ho mai allenato, da fuori vedo un grandissimo centrocampista, poi va chiesto al suo allenatore”.

ITALIANO. “Mi piace molto come gioca e quello che trasmette alla sua squadra. Non lo scopro io Italiano, l’abbiamo visto tutti. E’ un grandissimo allenatore, dobbiamo fare molta attenzione quando ci giochiamo contro. Riesce a trasmettere il suo carattere ai giocatori e questo è già forte”.