Connect with us

News

Terzino e regista: le priorità. Dodô a destra, Sensi in mezzo. Due profili dalla Francia

Dodò

Oggi torna Barone, domani l’incontro con Italiano. C’è la volontà di accelerare dopo le partenze di Odriozola e Torreira

Un terzino destro e un registapiù vice Amrabat o alter ego di Torreira questo è da vedere, ma il ritorno (oggi) di Barone a Firenze e l’immediato incontro (domani) con Italiano nel vertice allargato all’intero management del club potrebbe dare un impulso al mercato viola. Con due priorità, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.

TERZINO. Avere in mano due rinforzi, ovviamente graditi, sarebbero un bel modo di presentarsi al tavolo con l’allenatore siciliano che su questi ruoli nuovamente scoperti ha costruito un pezzo importante della squadra che poi ha conquistato l’Europa: ricominciare daccapo non lo “spaventa”, mentre adattarsi e adattare non incontrerebbe i suoi favori. Ecco perché Dodô è il nome su cui si sono posate le attenzioni della Fiorentina, dopo aver fatto altrettanto con Molina e Bellanova salvo poi rinunciarvi o quasi per l’inserimento di concorrenti (Juventus in un caso, Inter nell’altro). Idem con Celik (destinato alla Roma) e adesso magari di “riserva” c’è Bellerin che rientra all’Arsenal dal Betis Siviglia, ma la questione-Torreira non facilita i rapporti con i “Gunners”. Insomma, Dodô dello Shakhtar è il profilo giusto: il brasiliano ha aperto alla Fiorentina anche sotto l’aspetto dell’ingaggio, ma serve la collaborazione degli ucraini per scendere (abbastanza) sotto i quindici milioni della richiesta iniziale. 

SENSI O FRANCIA. Altre cifre (più basse) e soprattutto altre formule (prestito con riscatto da fissare) nella discussione che riguarda Sensi, un vecchio-nuovo obiettivo che ciclicamente torna di moda. Intanto, c’è da comporre il futuro di Pulgar, tornato da cinque mesi con scarso successo nel Galatasaray: il cileno non è proprio un regista anche se a Firenze spesso è stato utilizzato in quella posizione, riproporlo al posto di Torreira sarebbe un azzardo con annessi rischi. Da qui l’esigenza di cercare più nello specifico: sia Sensi e sia Savanier del Montpellier – che consentirebbe a Italiano di garantirsi un regista “incursore” com’è stato spesso con Torreira in una sorta di 4-2-3-1 – sono opzioni prese in considerazione non appena il discorso con lo stesso Torreira e l’Arsenal ha preso una piega precisa. A proposito di Francia: sempre per il ruolo è stato messo sotto osservazione Ibrahima Sissoko. Origini maliane, 24 anni, gioca nello Strasburgo (35 presenze di cui 26 da titolare, 2 gol e 5 assist nell’ultima Ligue 1), grande presenza fisica sul terreno di gioco: un vice Amrabat a tutti gli effetti. 

47 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

47 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie News

47
0
Lascia un commento!x