Solo una volta la porta inviolata in trasferta: c’è da evitare il record negativo

La Fiorentina all’esame-Osimhen: sogna il bis al Maradona dopo l’acuto in Coppa, ma occhio alla difesa. Solo a Udine fuori casa i viola non hanno preso gol

Fiorentina all’esame-Osimhen. Trasferta da brivido per Biraghi e compagni contro la squadra più in forma del campionato, un test verità per i viola che dopo aver fermato l’Inter a San Siro (1-1) sognano il bis a Napoli dopo aver sbancato a gennaio il ‘Maradona’ per 5-2 agli ottavi di Coppa Italia. Per riuscirci – è la legge del calcio – servirà segnare un gol più degli avversari ed evitare di prenderli. Ed è qui che la banda Italiano dovrà dimostrare di aver fatto il salto definitivo: da inizio campionato solo una volta ha saputo mantenere inviolata la porta lontano da Firenze, è accaduto quasi 200 giorni fa, il 26 settembre a Udine, 1-0, rigore di Vlahovic a quei tempi ancora in organico. Peggio fin qui hanno fatto soltanto Verona e Salernitana a quota 0. Così scrive Tuttosport.

VERSO IL RECORD NEGATIVO. Da quel successo in Friuli la Fiorentina ha vinto fuori casa altre volte ma sempre subendo almeno un gol: accade da 11 trasferte di fila e se dovesse succedere pure domani la striscia si avvicinerebbe al record negativo (13) stabilito nel campionato 2009/10.