Ultimo posto con 2 punti dopo 7 partite, inizio peggiore rispetto a quello con Di Francesco. Per ora confermato, ma…
La Sampdoria è ultima in classifica ma per ora Marco Giampaolo è sempre l’allenatore dei blucerchiati. Al momento però non è stata ancora fissata la ripresa degli allenamenti e – anche complice la pausa per le Nazionali – la società prende tempo prima di arrivare a una decisione definitiva. Così scrive Tuttosport.
IL CDA. Domani si riunirà il Cda e sarà l’occasione per il presidente Marco Lanna e i vari consiglieri per fare il punto della situazione. Subito dopo la sconfitta con lo Spezia, Giampaolo è stato confermato dalle parole del responsabile dell’area tecnica Carlo Osti che però ha anche annunciato «valutazioni al nostro interno» facendo capire che le scelte su un eventuale cambio in panchina dovranno essere condivise all’interno del club. La Sampdoria vive un momento complicato a livello societario e com’è noto deve valutare con attenzione anche le scelte economiche. L’ingaggio di Giampaolo pesa per 1,2 milioni a stagione sino al 2024, sotto contratto sino a giugno c’è ancora D’Aversa ma il ritorno dell’ex mister del Parma per il momento non pare ipotesi così calda. Non mancano rumors su altri nomi – dal difficile ritorno di Ranieri (complicato per motivi di ingaggio) sino all’idea Semplici – ma al momento sembra prevalere la volontà del club di concedere un’altra chance a Giampaolo che potrebbe giocarsi molto se non tutto il suo destino nella gara del 2 ottobre contro il Monza.
PEGGIO DI DI FRANCESCO. I 2 punti conquistati in 7 partite (addirittura peggio dei 3 centrati da Di Francesco nel 2019) sono «numeri impietosi» per dirla con le parole dello stesso Osti ma la società sta comunque cercando di valutare i pro e i contro di un eventuale esonero di Giampaolo.
Di
Redazione LaViola.it