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Se voi schierate CR7, noi risponderemo con FR7. Scomodando Pier Capponi e la storia, Vincenzo Montella (e non solo lui a dire il vero) la deve aver pensata come il Gonfaloniere con i soldati di Carlo VIII, perché il campionato riprende con la partita che per Firenze non è e non potrà mai essere uguale alle altre. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio. Quindi, certe decisioni che riguardano la formazione da schierare risentono inevitabilmente dell’importanza dell’appuntamento. Così l’allenatore cala l’asso: Franck Ribery.
TITOLARE. Contro la Juventus e contro Cristiano Ronaldo, una partita nella partita, nonostante la condizione atletica non sia ancora quella ottimale, ma Ribery in queste due settimane ha spinto sull’acceleratore e, soprattutto, ha una voglia matta di riprendersi il palcoscenico da protagonista come mille volte è stato nella sua lunga e gloriosa carriera. Nella scelta ha influito e non poco proprio la determinazione feroce dimostrata dall’attaccante francese di esserci in questa occasione speciale per la Fiorentina e per la squadra.
CONDIZIONE. Sembrava una missione impossibile e invece Ribery ha scalato la montagna, accompagnato nel percorso dallo staff dei preparatori atletici e dalla convinzione che la sosta lo avrebbe aiutato nell’impresa. Previsione azzeccata: se oggi sarà FR7 contro CR7 è per la volontà di questo 36enne che ragiona e gioca con l’entusiasmo di un ragazzino e non di uno che ha accumulato onori, gloria, soldi. E trofei. Per l’esattezza 26. Ma Ribery non ha perso l’innato spirito competitivo.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
														 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it