Nazione - Gosens, il ritorno del leader. Sempre con i compagni, ora importante per Vanoli

Mentalità e personalità, il tedesco è sempre stato a fianco dei compagni. A Parma finalmente è tornato in campo

Due mesi possono sembrare un'eternità, specie quando il calendario score veloce e non aspetta nessuno. Robin Gosens, però, il tempo lo ha saputo impiegare con altro, ovvero con presenza, leadership e appartenenza. Sabato a Parma il tedesco ha finalmente rimesso piede in campo, chiudendo un'assenza tormentata iniziata il 29 ottobre contro l'Inter, quando uno stiramento alla coscia - apparentemente banale - ha finito per trasformarsi in un calvario fatto di rinvii e ricadute. Così scrive La Nazione.

RITORNO. Paolo Vanoli, di fatto, non lo ha mai avuto davvero a disposizione, visto che il tedesco ha saltato dieci partite. Gosens è rimasto sempre col gruppo, anche quando non poteva giocare. Gosens rappresenta un'alternativa fondamentale sulla corsia di sinistra, capace di garantire equilibrio e copertura in fase difensiva (non a caso l'idea di passare alla difesa a quattro nasce dal suo rientro). E poi l'importanza caratteriale: il tedesco porta in dote esperienza e quella mentalità da trascinatore che dovrà fare la differenza nella risalita viola verso la salvezza.