Quotidiani dubbiosi sull’episodio del contatto tra il portiere dell’Atalanta e il numero 10 della Fiorentina nel primo tempo
Il Corriere dello Sport dà la sufficienza a La Penna, arbitro che ha diretto Atalanta-Fiorentina. “Partita strana, sporca, di quelle che sbagli qualsiasi cosa fai, soprattutto all’inizio: primo tempo opaco, ma una ripresa super per La Penna, ne esce la sufficienza. L’azione del gol di Scamacca, quello del possibile 2-0, viziata da un fallo di Koopmeiners su Beltran. Live l’impressione è che l’ultimo a toccare fosse il nerazzurro, in realtà è lui che dà un pestone all’avversario. Corretta l’OFR.
NICO-CARNESECCHI COL DUBBIO. Uscita alta di Carnesecchi, chiariamo: il portiere guarda sempre il pallone. Epperò nell’azione di uscita pesta prima il piede e poi tocca con il ginocchio la schiena di Nico Gonzalez, prima del pallone. Ok, non è rigore, ma se l’avesse dato non sarebbe stato tolto dal VAR.
SECONDO TEMPO REGOLARE. Perfetto il rosso a Milenkovic: l’intervento su Scamacca, falloso e lanciato a rete, avviene fuori area, la bontà o meno dello stesso non conta. Millimetrico Lookman sul gol: c’è Ranieri (male l’assistente Giallatini, pure il primo tempo flop), contrasto di gioco con Biraghi”.
5,5 il voto della Gazzetta dello Sport a La Penna: “Pestone di Koopmeiners su Beltran a inizio azione, ok annullare il 2-0 di Scamacca al monitor, inizialmente convalidato da La Penna. Gonzalez giù dopo un contatto con Carnesecchi: leggera ginocchiata in uscita, ma prima dello stacco c’è un pestone, in questo caso non segnalato dal Var. Nella ripresa, ok il rosso a Milenkovic per fallo da ultimo uomo su Scamacca. Severa l’ammonizione a Scamacca, che salterà la finale”.

Di
Redazione LaViola.it