Il ds della Roma parla del rimpianto viola: “Non me lo aspettavo subito così forte. Non lo vendiamo”
Parla così Monchi, D.s. della Roma, alla Gazzetta Dello Sport: “Rinnovi dei big? C’è anche Zaniolo, visto il rendimento, forse sarà il primo rinnovo che affronteremo”. E’ l’uomo nuovo del calcio italiano. Si aspettava che potesse far così bene da subito? “No, non me l’aspettavo. Il merito di questa crescita è suo e dell’allenatore, che è stato bravo a crederci. L’Inter non voleva inserirlo nella trattativa per Nainggolan, Ausilio aveva alzato un muro, però volevano Radja e alla fine hanno ceduto. Pensavo che Nicolò fosse uno di prospettiva, ma più a lungo termine. All’inizio volevamo mandarlo in prestito in A visti i tanti centrocampisti in rosa, ma una volta ceduto Strootman abbiamo capito che era il momento perfetto per tenerlo. Zaniolo sta stupendo tutti e so che a livello calcistico in questo momento l’Italia ha bisogno di eroi per ricostruire la fiducia, ma con Nicolò dobbiamo essere più tranquilli, per il suo bene. Ha solo 19 anni”. Zaniolo resterà a Roma a lungo? “Noi abbiamo venduto giocatori importanti per sistemare i conti, perché una società modello deve rispettare le regole. Poi tutti sappiamo, che in Italia e all’estero ci sono club che fanno finta o prendono strade diverse. Ma oggi la nostra idea è costruire una grande squadra, per questo dico che Zaniolo è il futuro della Roma non sarà venduto. Avrà un percorso lungo e importante in questa società. Lui è come un palazzo che stiamo costruendo piano piano, ma se non lo facciamo bene poi può crollare in un attimo. Ne ho visti tanti di talenti che si sono persi”.
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Redazione LaViola.it