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Queste le parole di Andrea Abodi, raccolte a Fiesole dal nostro inviato, sulla questione dei fondi mancanti per lo stadio Franchi: “Ne abbiamo parlato con il Sindaco più volte, anche in queste ore. Non è un caso che Venezia abbia avuto il finanziamento senza stadio. Dall’Europa è arrivato un messaggio forte e chiaro. Quelle risorse non si possono usare per gli stadi. Poi si può condividere o meno questa cosa. Io ritengo che gli stadi siano infrastrutture sociali, ma nel momento in cui l’Europa si esprime noi ci uniformiamo e cerchiamo altre formule. Il progetto di Venezia è predisposto per poter ricevere quei fondi. Io sono fiducioso che anche il Comune di Firenze possa rielaborare la progettualità in modo tale che possa ricevere quei 55 milioni che riguarderanno altre attività. Poi si troveranno altre formule per completare il quadro economico dello stadio Franchi. Sapete meglio di me che già ha una contribuzione pubblica molto significativa. Sono ottimista e fiducioso. La ricchezza e le opportunità che Firenze offre consentiranno di intercettare quelle risorse. Non c’è disparità di trattamento? Come si può immaginare che un Governo abbia delle preferenze per una città piuttosto che un’altra. Qui c’è una comunità di persone, non solo un’amministrazione. Dal punto di vista amministrativo la città si deve predisporre con una progettualità che sia coerente con le risorse finanziarie che provengono dall’Europa. Sono convinto che questo succederà”.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
																	 
									 
																	 
														
Di
Andrea Guida