Kayode da una parte, Parisi dall’altra: tira un vento fresco sulle fasce della Fiorentina. Con Biraghi e Dodo poker di terzini tra i migliori in Serie A
Si sofferma sui due esterni difensivi della Fiorentina la Gazzetta Dello Sport. Kayode da una parte, Parisi dall’altra, tira un vento fresco sulle fasce della Fiorentina. Un vento di futuro. Nella Viola dove funziona quasi tutto, la parte più sorprendente riguarda gli esterni della difesa a quattro.
Dovevano partire in seconda fila, perché davanti a loro c’erano Dodo e capitan Biraghi, ma adesso Parisi e Kayode sono diventati due certezze. I due hanno un ruolino di marcia identico: 5 presenze in campionato, due in Conference League, e un assist a testa. Prestazioni di entrambi sempre più convincenti che hanno permesso a Italiano di non angosciarsi troppo per la lunga e dolorosa perdita del brasiliano (che era uno dei punti forti della Viola) e degli alti e bassi del suo capitano. I due interpretano al meglio il ruolo e le disposizioni tattiche. Sono dinamici sia nella fase difensiva che in quella di spinta. Spesso e volentieri Kayode arriva sul fondo per i cross sempre pericolosi e Parisi, come a Empoli, sa tagliare il campo per creare superiorità in mezzo e dialogare con gli attaccanti. Con Biraghi e Dodo (quando tornerà) Italiano ha dunque a disposizione un poker di esterni tra i migliori della A.
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Redazione LaViola.it