Una mediana che non filtra e tanti errori individuali alla base delle tante reti subite dalla Fiorentina in questa stagione
La difesa della Fiorentina in questo momento è in difficoltà. O meglio, ha iniziato la stagione zoppicando, tanto che per trovare una retroguardia perforata come quella viola – dopo 9 giornate – bisogna scendere fino al dodicesimo posto. Dove stazione il Frosinone, anch’esso a quota 13 reti subite. Scrive La Nazione.
Davvero troppe per una squadra che ambisce, giustamente per quanto fatto vedere, a posizione europee. Inter, Milan, Juventus, Atalanta e anche Bologna e Monza sono in singola cifra subita. Segno e che i viola si sono saldamente aggrappati all’attacco; una spigolatura considerata la sola rete dei due centravanti.
Ma questa è una storia affrontata accanto. L’impressione è che la difesa viola, non sempre protetta a dovere dal centrocampo – ma questa è la filosofia di gioco – sia in difficoltà nel suo complesso, anche se tra i singoli bisogna fare alcuni distinguo. Se a Kayode si può perdonare un passaggio a vuoto per la sua età, a Milenkovic meno. Contro l’Empoli è stato l’ombra di se stesso. Lento e macchinoso, spesso in ritardo delle letture. Da uomo guida a imberbe centrale. Non è un caso che la Fiorentina soffra quando il serbo annaspa.
Di
Redazione LaViola.it