“Giù le mani da Coverciano”: Nardella chiama Gravina

La Figc vuole costruire a Roma un nuovo centro tecnico, pare per le giovanili ma non è escluso che in futuro sia trasferita tutta l’attività nella Capitale

Quelle rassicurazioni – del presidente Figc Gravina al sindaco Nardella – che non rassicurano. Anzi. Aprono squarci profondi nelle sicurezze della città. Già, perché Coverciano per Firenze ha la stessa importanza delle sue opere che l’hanno resa celebre a livello planetario, scrive La Nazione. E appena si è sparsa la notizia che la Federcalcio è intenzionata a realizzare una struttura simile a Roma (pare solo per le giovanili) si sono levati gli scudi a difesa della casa del calcio famosa in tutto il mondo.

A ROMA. La Figc pare abbia deciso di realizzare un nuovo centro tecnico per le Nazionali giovanili che sorgerà a Roma sui terreni del Salaria Sport Village. Ma perché, tra l’altro, realizzare un’altra struttura quando nella Capitale esiste già il Centro Sportivo della Borghesiana dove talvolta si riuniscono, oltre a Coverciano, gli azzurrini? Forse per far convergere su Roma in un futuro prossimo, tutta l’attività federale. Con buona pace della storia, in barba a ogni logica finanziaria, considerato che sono stati fatti lavori di ammodernamento di recente e sono stati stanziati già altri fondi per ulteriori opere.

CHIARIMENTI. Questioni messe sul tavolo anche dal sindaco Dario Nardella che ha chiamato direttamente il presidente della Figc Gravina per capire qualcosa in più e, soprattutto, per manifestare le proprie perplessita per il futuro. «Ho avuto rassicurazioni dal presidente Gravina – ha riferito Nardella all’Ansa – sul fatto che il nuovo progetto di Roma del centro tecnico delle giovanili azzurre del calcio e dagli altri sport non incide sul destino di Coverciano per il quale vengono anzi confermati gli impegni economici per gli interventi di riqualificazione del centro tecnico presente a Firenze e del museo».