Il tecnico del Milan, dopo la sconfitta di ieri contro il Torino, rischia l’esonero. Deve vincere contro la Fiorentina, altrimenti salta
Come riporta il Corriere Dello Sport, adesso per Marco Giampaolo si fa dura. Dopo il ko nel derby, la dirigenza del Milan si aspettava una partita diversa rispetto a quella che ha portato alla seconda sconfitta consecutiva, ieri, contro il Torino. La faccia con la quale Maldini e gli altri dirigenti hanno abbandonato lo stadio Grande Torino non prometteva niente di buono. La sua panchina traballa: difficile (ma non da escludere del tutto) che vengano presi provvedimenti immediati; più probabile che la società aspetti il match di domenica a San Siro contro la Fiorentina. Quella per Giampaolo rischia di essere una sfida da dentro o fuori, un crocevia. Una partita che, in caso di terza sconfitta con i viola dell’ex Montella, potrebbe vedere sulla panchina rossonera un altro inquilino.
Sul fronte sostituto sono diversi i nomi al vaglio: Gattuso, anche se fosse richiamato, non sembra entusiasta di rispondere “presente”; Allegri ha un ingaggio fuori dalla portata e si è preso un anno sabbatico; e poi c’è Spalletti che abita sempre a Milano e ha altre due stagioni di contratto con l’Inter. Senza dimenticare Claudio Ranieri, altro “nome” al momento senza panchina.
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Redazione LaViola.it