Il tecnico ad interim dopo il ko col Mainz: “Per i ragazzi è stata una batosta, ma ora serve rialzarsi subito”
Dopo la sconfitta per 2-1 in casa del Mainz in Conference League, l’allenatore ad interim della Fiorentina, Daniele Galloppa, ha analizzato in conferenza stampa la prestazione della sua squadra, evidenziando diverse criticità emerse nel corso della gara.
DIFFICOLTÀ OFFENSIVE E DIFENSIVE. “Abbiamo commesso diversi errori in entrambe le fasi, e questo tipo di disattenzioni si pagano caro. Nell’area avversaria ci è mancata concretezza, mentre nella nostra siamo stati poco lucidi e privi di quella maturità che in questo momento serviva per portare a casa un risultato positivo. Siamo stati poco precisi e ci è costato caro. Se fossimo riusciti a trovare il raddoppio, l’andamento del match sarebbe stato diverso. Per i ragazzi è stata una batosta, ma ora serve rialzarsi subito”.
ASPETTO MENTALE E PAURA. “Qualche segnale di timore è emerso con il passare dei minuti, soprattutto quando le energie sono iniziate a calare. Penso comunque che la prova sia stata discreta, anche se non eccellente. Non è semplice chiedere di più in questo momento. Ma certe paure vanno affrontate, non eluse. Solo affrontandole si può crescere. Dobbiamo proseguire su questa strada anche se ci sono degli errori, perché ho fiducia: se la squadra continua a creare occasioni, i risultati arriveranno.”
SUL CONFRONTO CON LA SQUADRA A FINE PARTITA. “Evito di intervenire a caldo dopo il fischio finale: in quei momenti si rischia di dire cose fuori luogo. Ho lasciato parlare i ragazzi, c’è grande delusione e frustrazione. In questi momenti bisogna stargli vicino, perché sono i primi a essere insoddisfatti. Li ho visti abbattuti, molti non si erano nemmeno ancora cambiati: stanno soffrendo, ed è giusto far sentire loro il nostro supporto.”
COME GESTIRE QUESTA FASE DELICATA. “Non è facile trovare subito la chiave giusta. A volte serve un approccio deciso, altre volte un po’ di leggerezza. Nel secondo tempo siamo calati, e all’intervallo avevo chiesto loro di cercare con convinzione il gol del 2-0, provando a correggere certi errori. In questo momento dobbiamo ripartire da ciò che sappiamo fare bene, dalle basi.”
SOHM. “Gli avevo dato indicazioni precise, tra cui attaccare l’area con più convinzione. Ha disputato una buona gara, anche se in fase di non possesso deve migliorare l’attenzione. Soprattutto nel primo tempo, siamo stati troppo sfilacciati e spesso ha perso la marcatura. Nonostante ciò, ha fatto diverse cose positive e credo che, in gare come questa, possa essere un elemento molto utile.”

Di
Redazione LaViola.it