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Il Direttore Sportivo dell’Empoli, Pietro Accardi, ha parlato del campionato degli azzurri, di Fiorentina e di Zurkowski. Ecco le sue parole riportate da Pianeta Empoli: “Siamo consapevoli che manca la vittoria da tredici giornate, lo abbiamo tutti ben chiaro e c’è voglia da parte di tutti di ritrovarla ma questa non deve diventare un ossessione. Siamo in serie A e fare punti in questa categoria è difficile ed ogni punto ha un importanza davvero grande per una squadra come la nostra. Siamo consapevoli del percorso che fino ad oggi abbiamo fatto ed abbiamo un obiettivo che non è mai cambiato, ovvero quello della salvezza. Ad oggi mi pare che si sia dentro a questo, non lo abbiamo ancora raggiunto, siamo vicini, ma questo e solo questo è quello che noi dobbiamo fare“.
RITORNO. “Io parto da una base generica che vede l’Empoli oggi a 33 punti in classifica, una quota che credo tutti noi avremmo ampiamente sottoscritto alla vigilia. Tutti noi sapevamo che il girone di ritorno, e lo dice anche la storia, sarebbe stato più difficile di quello di andata anche perchè all’andata giochi delle gare più libero di testa avendo un percorso più lungo davanti. Nella seconda parte della stagione, anche a livello inconscio, sale la pressione. Sicuramente i sei punti fatti fin qui, paragonati ad un girone di andata chiuso a 27, possono essere pochi, dobbiamo però analizzare in maniera lucida come questi sono stati fatti. Se io rileggo le gare del girone di ritorno giocate fin qui, a parte qualche caso, ho visto una squadra in crescita dal punto di vista prestazionale e noi ci attacchiamo alle prestazione perchè è sempre stata la nostra forza. In questo periodo ho visto tutti i giorni grande impegno e mai la squadra mi ha fatto pensare a cose negative, anzi si è sempre lavorato per correggere certi errori e modificare anche alcuni aspetti per calarci meglio dentro determinate partite. Non ci dobbiamo mai dimenticare chi siamo e da dove veniamo. Anche quando si porta a casa un pareggio, questo, dovrebbe essere vissuto come un obiettivo raggiunto. Siamo una neopromossa che non si comporta da neopromossa e dentro lo spogliatoio si pensa sempre a come poter far meglio senza volersi accontentare, ma questo non deve far vivere male certi risultati che in questa categoria per noi non sono mai scontati“.
BENASSI. “Non dovevamo fare grandi cose a gennaio perchè oggettivamente la squadra ci aveva dato delle indicazioni positive. Siamo andati a ricercare gente di esperienza per essere pronti proprio in questo girone di ritorno, sapevamo però che questi giocatori andavano aspettati. Ed eravamo a conoscenza di questo, e parlo ovviamente di Verre e Benassi. Erano però questi, due giocatori che per caratteristiche si sposavano bene con il nostro modo di giocare. Siamo convinti che oggi, a due mesi di distanza, loro possano darci di più perchè sono nelle condizioni fisiche e mentali per fare questo. Se tornassi indietro rifarei tutte le scelte operate in quel mercato”.
DERBY CON I VIOLA. ”E’ una partita sempre particolare dove i punti restano esattamente gli stessi ma l’approccio cambia cosi come sensazioni emotive. E’ tutto più amplificato per questa gara, lo sa l’allenatore e lo sanno i ragazzi e ci piacerebbe davvero regalare una grande gioia ai tifosi ed a noi stessi“.
ZURKOWSKI. “La formula con cui il giocatore è con noi la conoscete e quindi dovremo capire se la Fiorentina andrà o meno al contro riscatto. Szymon in questi anni ha palesato una crescita incredibile ed è sicuramente uno dei calciatori più interessanti che ci possano essere. Con la Fiorentina abbiamo un ottimo rapporto, vedremo quello che verrà fuori dalla nostra e dalla loro volontà“.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
									 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it