Il noto preparatore che ha lavorato con molte società in Italia e in Europa ci aiuta a capire l’aspetto atletico in un momento particolare
Feliciano Di Blasi, preparatore atletico che ha un trascorso anche alla Fiorentina, a LaViola.it ha parlato della delicata situazione che stiamo vivendo. Anche per quanto riguarda la gestione fisica dei giocatori: “Non è una gestione facile. Io vista la gravità della situazione farei allenamenti individuali. Una soluzione che permette ai giocatori di allenarsi anche a casa propria. Gli ambienti più delicati da evitare adesso sono lo spogliatoio e le docce. Il compito principale di ogni società è la tutela della salute dei propri dipendenti, giocatori e non“.
Poi se e quando il campionato riprenderà cosa si dovrebbe fare dal punto di vista atletico?
“Non è chiaro se riprenderanno dopo questa sospensione. Un periodo di preparazione nel caso ci dovrà essere. Non come nel precampionato certo ma qualcosa in tal senso si dovrà fare. Sarebbe rischioso far ricominciare gli atleti senza una preparazione. Una ripresa totale del campionato potrebbe contribuire a portare nuovi infortuni. Poi sta molto al giocatore. Le società dovranno responsabilizzare i propri atleti facendo capire che non sono in vacanza“.
Tornando alla preparazione di quanto avrebbero bisogno le società secondo lei?
“Due settimane di preparazione sono il minimo vista la situazione. Sicuramente lo staff tecnico e atletico di ogni società sta pensando a quando si ricomincerà e anche a questi aspetti. E’ una situazione nuova per tutti e difficile da gestire. Oggi bisogna stare a casa per cercare di contenere il più possibile il virus. Poi magari si potrà pensare di riprendere lo sport”.
Di
Francesco Zei