Il centravanti brasiliano in conferenza stampa ha dato una buona impressione, cresce la curiosità attorno a lui. Intanto, stasera con l’Arsenal Guagni e compagne vogliono tentare l’impresa
Prosegue incessante la settimana che precede la sfida più attesa dai tifosi viola, Fiorentina-Juventus. Tra allenamenti e dichiarazioni, ieri ai microfoni della stampa è stato presentato Pedro Guillerme, centravanti classe 1997 di cui si parla un gran bene.
L’attaccante brasiliano ha lasciato buone impressioni dalla conferenza stampa, dimostrando umiltà ma anche personalità (“mi sento bene per giocare, e per essere un titolare“), ammettendo di dover migliorare ma facendo intravedere un’ottima etica lavorativa. L’esempio arriva dalla lingua, visto che Pedro già mastica un po’ di italiano e ha dichiarato che ben presto lo sentiremo parlare nella nostra lunga.
Dunque, la curiosità di vederlo sul rettangolo verde è ulteriormente cresciuta. Assai improbabile però che Montella schieri dal 1′ un giocatore con nessuna esperienza nel campionato italiano come Pedro in una sfida delicatissima come quella di sabato contro la Juventus. Delicata per il valore dell’avversario, per la rivalità storica che lega le due squadre e per il momento della Fiorentina, le cui statistiche dell’ultimo anno solare fanno rabbrividire.
Ancor prima del big match di sabato, un’altra grande partita aspetta un’altra Fiorentina. Stasera alle ore 19 la Fiorentina Women’s sfiderà l’Arsenal nella sfida valida per l’andata dei sedicesimi di finale di Champions League. La forbice di valori in campo è enorme, l’impresa sembra ai limiti dell’impossibile. Ma il calcio non è scienza e l’aiuto di un Franchi caloroso può portare Guagni e compagne ad un insperato risultato positivo.
Di
Marco Zanini