La Fiorentina dovrà guardare con occhi interessati la partita del Grifone, prossimo avversario in campionato e diretto concorrente
La giornata di Serie A non è ancora finita. E una delle due partite ancora da giocare interessa particolarmente la Fiorentina. In caso di vittoria questa sera contro il Sassuolo, il Genoa – non più guidato da Vieira (oggi in panchina la coppia Criscito-Murgita) e prossimo avversario in campionato – potrebbe infatti abbandonare l’ultimo posto in classifica e lasciare la Viola a un destino solitario di ultima della classe.
Come non accadeva dalla stagione 2019-20, la prima della gestione Commisso. In panchina c’era Montella, che dopo la 17ª giornata fu esonerato in favore di Iachini. All’epoca, dopo 4 giornate la Fiorentina era ultima da sola con 2 punti raccolti, frutto di due sconfitte (4-3 contro il Napoli; 2-1 proprio col Genoa) e altrettanti pareggi con Juventus (0-0) e Atalanta (2-2). Ma allora, tolta la sfida contro i bianconeri di Ronaldo, la Viola aveva sempre trovato il gol. Mentre ora è a secco di gol da due partite di fila, per la prima volta da febbraio scorso.

Di
Redazione LaViola.it