Esercizi mirati durante la sosta, Italiano lavorerà a stretto contatto con i due arrivati a gennaio per farli entrare ancor di più nei meccanismi di squadra
Un gruppo con molte qualità e una promettente classifica nonostante gli attaccanti mostrino sintomi di ansia da prestazione, o qualcosa di simile, soprattutto nel pluricitato settore degli esterni: su questo lavorerà principalmente Italiano durante la pausa di campionato, scrive La Nazione.
SOSTEGNO MENTALE. In particolare Ikoné e Cabral avranno la possibilità di migliorare il proprio feeling con i meccanismi di gioco del sistema-Italiano. Il francese ha qualità indiscutibili, ma il suo feeling con la porta (Spezia, Sassuolo, Juventus, Inter) ha messo per ora in risalto mancanza di lucidità al momento del tiro. L’intervento di Italiano dunque sarà soprattutto motivazionale, proprio per sostenere mentalmente un giocatore che ha grandi potenzialità e ben sa di essere in debito dal punto di vista realizzativo.
IN RITARDO. Diverso il caso di Cabral, che è arrivato con un problema fisico (rivelazione fatta dallo stesso Italiano) e ha faticato più del previsto per adattarsi ai ritmi del nostro calcio. E’ anche vero che Piatek a febbraio ha avuto una media gol di tutto rispetto, sicché la possibilità di mettersi in vetrina per il brasiliano è stata limitata. Ma nelle ultime partite Piatek non è riuscito a incidere, potrebbe arrivare il momento di Cabral: Italiano ha due settimane per esercitare il proprio indiscutibile metodo di «pressing individuale» per estrarre il meglio da un attaccante capace di segnare tantissimo in Svizzera, ma ancora lontano dai suoi standard in Italia.
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Redazione LaViola.it