Con l’inizio dei bombardamenti russi in Ucraina è stato sospeso il campionato. La situazione del tecnico italiano e del suo staff
Dopo i primi bombardamenti russi nella notte, è stato sospeso il campionato ucraino. “A causa dell’imposizione della legge marziale in Ucraina, il campionato ucraino è stato sospeso”, si legge in un brevissimo comunicato ufficiale della Federazione ucraina. Dopo la pausa invernale, la Premier League ucraina sarebbe dovuta riprendere proprio domani, venerdì 25 febbraio, con l’anticipo della prima giornata tra Minaj e Zorya.
Preoccupazione per gli italiani presenti in Ucraina e anche per il tecnico ex Sassuolo De Zerbi, al momento chiuso in hotel con il suo staff e gran parte dei calciatori, informa Michele Criscitiello di Sportitalia: “In strada ci sono milioni di persone dirette in Polonia. Alle 5 lo staff italiano ha sentito due forti esplosioni nella zona dell’hotel. Sono 9 gli italiani nello staff tecnico dello Shakhtar, De Zerbi più 8 collaboratori. Da oggi la squadra non si allenerà più, partita rinviata sabato e aeroporto chiuso. Impossibile rientrare in Italia”.
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Redazione LaViola.it