Beltran, due spezzoni per meritarsi una chance. Firenze è pronta a scoprire Vikingol

Venticinque minuti totali, compresi recuperi, tra Genova e Vienna, con due occasioni create (ma non sfruttate). Domenica l’esordio da titolare?

Firenze ha voglia di scoprire il talento di Lucas Beltran. Il secondo acquisto più oneroso della storia viola, dietro solo a Nico Gonzalez, una sorta di ‘chioccia’ per lui. Un giocatore, il classe 2001 arrivato dal River Plate, che ha solo fatto intravedere le sue caratteristiche. Due spezzoni, da 25 minuti totali considerando i recuperi, tra Genova e Vienna. Tra accelerazioni, tagli in profondità, inserimenti. Con due occasioni create nonostante lo scarso minutaggio. Due tiri da posizione defilata, ribattuti prima da Martinez e poi da Hedl. Poteva timbrare due volte, appuntamento con il gol invece rimandato. Magari a domenica, quando potrebbe fare il suo esordio da titolare proprio al Franchi.

ASPETTANDO VIKINGOL. Deciderà ovviamente Italiano in questi pochi allenamenti pre-Lecce. Ma è prevedibile che dopo aver confermato dieci/undicesimi di squadra tra prima e seconda partita settimanale, il tecnico farà ruotare ampiamente la rosa contro la squadra di D’Aversa. Soprattutto per avere forze fresche, dal punto di vista fisico e mentale. In pochi giocheranno la terza gara di fila in otto giorni, ad inizio stagione e con il caldo che certo non aiuta nei recuperi. E là davanti, dove è partito due volte su due titolare Nzola, grandi chance potrebbe averle proprio El Vikingo. Un giocatore che, sì, deve ancora apprendere il calcio italiano e di Italiano, ma che si presenta decisamente più in forma a livello fisico dei compagni. Del resto, da fine gennaio non si è mai fermato con il River, vincendo il campionato e segnando 16 gol 5 assist in 32 partite da fine febbraio. Certamente qui a Firenze cambiano i carichi e i metodi di lavoro, oltre alle richieste tattiche del tecnico. Ma quanto a brillantezza ha fatto vedere di essere pronto.

SUBITO COINVOLTO. “Lucas fa parte di quei calciatori che sono arrivati con grande entusiasmo”, ha detto Italiano prima del Rapid. “Si vede che ha accettato questo nuovo progetto, è felice e ha grande entusiasmo. E’ ancora un po’ timido, deve prendere confidenza con tutti, anche con il nostro modo di interpretare il calcio. Però le sue caratteristiche sono quelle di un calciatore che negli ultimi 20-25 metri sa far male, è veloce, scaltro. Ha le caratteristiche di un Ciccio Baiano, per farlo capire ai nostri tifosi. Sono convinto che la Fiorentina abbia fatto un grandissimo investimento. E’ giovane, di prospettiva, con calma cercheremo di metterlo dentro. Ha grandissima voglia di spaccare tutto, sapremo gestirlo nel migliore dei modi e metterlo dentro quando sarà al 100%”. E Lucas, all’inizio del suo percorso in viola, si è presentato subito con un bel movimento a smarcarsi contro il Genoa, non concretizzato però dalla rete. A Marassi Beltran ha toccato ben 10 palloni in 12 minuti totali giocati, un’ottima media (Nzola, ad esempio, ne ha giocati 25 di palloni ma in 84 minuti) che fa capire quanto sia subito stato coinvolto dai compagni. Rendimento simile anche a Vienna, quando è apparso subito molto propositivo, creandosi l’occasione più nitida del match per la Fiorentina quando è andato a rubare palla all’avversario in difficoltà. Peccato, in quell’occasione, che Hedl, dopo essere stato saltato, si sia trasformato in fenomeno tra i pali, deviando il suo tiro con i piedi e poi con un guizzo intercettando il tap in di Infantino.

SEGNALI. Ma Beltran, insomma, ha dato fin qui segnali incoraggianti. Segnali, appunto, in attesa di un minutaggio più corposo. Che potrebbe arrivare magari domenica contro il Lecce. Da punta centrale atipica, con le sue caratteristiche. Ma con la qualità giusta per giocare nella Fiorentina di Italiano. E poi chissà, magari potremo vederlo anche in coppia con Nzola in futuro. “E’ un ragionamento giusto, ma magari lo faremo quando ci sarà da rischiare e recuperare una partita”, ha sottolineato Italiano. Un’ipotesi insomma che quindi non vedremo dall’inizio contro il Lecce. Quando gli oltre 30mila previsti del Franchi potrebbero godersi dal 1′ Beltran. Sperando di esultare alle prime perle di Vikingol.