Barone: “Gasperini? Situazione delicata. Ma alla prossima vogliamo un tifo sereno”

Il direttore sportivo viola, presente a Palazzo Vecchio per una riunione tecnica, ha parlato della situazione dello stadio, delle dichiarazioni di Percassi e Gasperini e di mercato

Il direttore generale della Fiorentina Joe Barone ha parlato dopo una riunione tecnica avvenuta a Palazzo Vecchio alla presenza degli architetti viola e di esperti del Comune. Queste le dichiarazioni raccolte da Italpress: “Si continua a lavorare e a cercare di trovare una soluzione. Ci sono dei lavori sempre molto tecnici, molto complicati, ovviamente ogni giorno c’è una novità, speriamo di trovare una soluzione. La Fiorentina come sempre deve continuare a cercare di trovare un’area dove può costruire lo stadio che è un componente molto importante per la crescita del club. Ci sarà un bando pubblico che quando uscirà non significherà che la Fiorentina vi parteciperà o vincerà il bando stesso. Dobbiamo quindi avere tutte le opzioni aperte per il futuro della Fiorentina”.

BANDO. “Non sappiamo quando il bando uscirà e quello che ci sarà scritto nel bando. Ci sono delle situazioni che sono complicate e ci stiamo lavorando”.

NOVITÀ? “Sui particolari non posso entrare, abbiamo parlato di tante opzioni. Ovviamente ci sono tante difficoltà”.

DOVE? “Dove si farà lo stadio? Come ha detto il nostro presidente ci siamo incontrati con la Sovraintendenza, che è stato molto positivo sull’area del Franchi. Ci sono anche altre aree, incluso Campi Bisenzio. Stiamo valutando tutte le opzioni per la crescita ed il futuro della Fiorentina. La Fiorentina, come abbiamo visto ieri, è una squadra molto amata dai tifosi pero’ deve essere una squadra molto amata anche da altri”.

COMPONENTE INFRASTRUTTURA. “La Fiorentina dev’essere amata anche da altri? In particolare io mi riferisco all’infrastruttura del calcio italiano. Non solo la Fiorentina ma tante altre squadre. La componente dell’infrastruttura è molto delicata nel calcio italiano e ovviamente ci sono tanti modi di poter accelerare nel modo di lavorare costruendo dei centri sportivi e degli stadi. La legge deve valere per tutti e il calcio italiano dev’essere amato non solo dai tifosi ma anche da altri”.

PROSSIMI INCONTRI. “Non è una riunione settimanale. Ovviamente ora stiamo aspettando che il bando esca fuori”.

PAROLE DI PERCASSI E GASP. “A me tutta questa situazione dispiace. Dobbiamo stare ‘dietro’ la nostra tifoseria. C’è un qualcosa che è successo nel passato, ero a Parma, ho sentito quel che è inaccettabile verso Dalbert. Io e Joseph Commisso non siamo stati trattati in una maniera accettabile però noi non ci siamo lamentati, e lo abbiamo fatto all’interno della società. Non ci deve essere attenzione né su di me, né su Joseph Commisso pero’ ovviamente la Fiorentina e la tifoseria dovranno essere rispettate. Noi siamo lì perché la Fiorentina, la tifoseria e la società, siano rispettate”.

PROCURA FEDERALE. “Chiederemo che la procura federale intervenga sulle accuse rivolte da Gasperini verso quella parte della tifoseria lo ha offeso? Io in quella parte non ci voglio entrare, non è mio compito entrarci. Ovviamente è una situazione molto delicata, dobbiamo arrivare a un momento di pace parlando di calcio però ovviamente quello che è successo contro Dalbert, come contro altri giocatori, con episodi di razzismo, non è una cosa accettabile. Abbiamo parlato di come Federico Chiesa è stato accettato nel passato, è successo quel che è successo. Mi auguro vi sia un momento di pace per il futuro del calcio italiano”.

PROSSIMA GARA CON L’ATALANTA. “Vorrei mandare un messaggio a tutti i nostri tifosi di avere un momento di tifo positivo. La nostra tifoseria è una delle ‘top’ non in Italia ma anche in Europa, che dà dei messaggi molto positivi. Dico di andare avanti perché abbiamo un lungo percorso però ci facciamo rispettare”.

MERCATO. “Per il mercato bisogna parlare come sempre con Daniele Pradè però stiamo lavorando ogni giorno per vedere le opportunità che ci sono anche a livello europeo aspettando di fare qualche colpo”.