Trattativa complicata per il rinnovo del difensore con lo Spezia. La Fiorentina monitora la situazione
Dopo il mancato trasferimento al Venezia, lo Spezia sta cercando un accordo per il rinnovo del contratto del difensore Nicolò Bertola, con il club ligure che lavora con gli agenti ad abbassare la clausola di uscita a 4,5 milioni e all’aumento dell’ingaggio da 130mila euro a 300mila. Secondo il Secolo XIX, il 21enne è in scadenza il 30 giugno 2025 e ci sono diverse società di Serie A interessate: Inter, Bologna e Monza, ma anche Torino e Fiorentina. Con l’Inter però i rapporti sono tali che mai Ausilio e Baccin farebbero un’operazione danneggiando lo Spezia, quindi prendendo il giocatore a zero a giugno, beffando i Platek; quanto piuttosto, ci fosse accordo, lo preleverebbero, sul modello Kouda Parma, magari a gennaio ma lasciandolo allo Spezia fino all’estate permettendogli, non solo, di concludere il campionato cadetto con la maglia bianca, ma in caso di promozione, fare anche un ulteriore stagione in prestito. Diverso il discorso del Bologna che segue Bertola e lo stesso Salvatore Esposito (che fu in trattativa con i felsinei proprio poco prima di arrivare allo Spezia due anni fa).
Stesso discorso dell’Inter farebbe la Fiorentina, per una sorta di gentlemen agreement in atto da tempo tra le parti. Sia Inter che Fiorentina avrebbero poi calciatori da mettere in eventuale contro-partita. Il centrale classe 2003 autore di 3 gol in 10 presenze stagionali e con 4 presenze con l?Italia U21, quindi resterà probabilmente allo Spezia comunque vada, fino a fine stagione.

Di
Redazione LaViola.it