L’Italia, dopo aver superato 2-1 i pari categoria austriaci giovedì, si ripete al Gianpiero Combi vincendo 2-0 grazie alle reti messe a segno dagli attaccanti di Fiorentina e Standard Liegi
Altra ottima prova della Nazionale Under 18 che, ancora una volta al Gianpiero Combi di Merano, s’impone 2-0 sui pari categoria dell’Austria, sconfitti 2-1 tre giorni fa. Gli Azzurrini, dopo aver sfiorato il vantaggio nel primo tempo con il milanista Filippo Scotti su cross dalla sinistra dell’interista classe 2007 Matteo Cocchi, trovano il gol dell’1-0 nella ripresa grazie al viola Maat Daniel Caprini che, al 54′, ribadisce in rete una sua precedente conclusione respinta sulla linea da un difensore austriaco.
La rete del raddoppio azzurro, invece, arriva circa un quarto d’ora dopo (68′) con Seydou Fini (Standard Liegi) che approfitta di un errato retropassaggio di Jakob Brunnhofer per scavalcare con un preciso pallonetto l’estremo difensore avversario Salko Hamzić. L’ultima emozione della partita, a due giri d’orologio dalla fine, la regala l’atalantino Leonardo Mendicino, la cui conclusione rasoterra da fuori area si stampa sul palo negando il terzo gol all’Italia.
Oltre a Caprini, il ct Daniele Franceschini ha schierato titolari altri tre viola: Leonardelli (esordio in azzurro), Deli e Fortini.
LE PAROLE DEL CT. “È stata una bella prestazione – sottolinea il ct Daniele Franceschini –: abbiamo dominato, dal primo all’ultimo minuto, sotto tutti i punti di vista, dal possesso palla alle occasioni da gol, rischiando davvero pochissimo“. La partita è il remake di quella andata in scena giovedì, e ha chiuso un ciclo di due amichevoli che ha visto vincere gli Azzurrini, in entrambe le occasioni, a Merano, che ha ospitato per la prima volta nella sua storia le partite di una Nazionale azzurra: “Direi che ci ha portato bene – aggiunge -. Siamo stati accolti benissimo dalle istituzioni e abbiamo avuto a disposizione delle location importanti, quindi possiamo solo che ringraziare. Vedere così tante persone vicine alla Nazionale ci ha riempito di orgoglio: ci siamo trovati davvero benissimo“.
Di
Redazione LaViola.it