L’allenatore della Juve commenta in sala stampa la vittoria sulla Fiorentina: “Partita corretta, con carattere e ordine”.
Parla così Massimiliano Allegri in conferenza stampa, dal Franchi: “I giocatori hanno fatto una bella partita, è stata bella dal punto di vista agonistico, corretta, un pubblico meraviglioso, il gesto di Chiellini di andare sotto la curva a ricordare Astori. Un bel gesto, speriamo piano piano di prendere le buone maniere e un’educazione migliore da parte di tutti. Stasera i tifosi della Fiorentina l’hanno dimostrato. Siamo partiti i 10′ del primo tempo come ad inizio ripresa, poi ci siamo rimessi bene e la squadra ha meritato il vantaggio. Nella ripresa uguale, abbiamo consegnato la palla a loro all’inizio, poi abbiamo ripreso a giocare. Dopo aver sbagliato due contropiedi abbiamo spaccato la squadra, ma è una vittoria meritata. Partita con carattere e ordine”.
PJANIC FUORI. “Era un po’ bollito, l’ho lasciato fuori. Poi in quei 10 minuti della ripresa serviva un po’ di ordine, ma la squadra ha poi ripreso a giocare. E non l’ho messo, l’ho fatto riposare. Rischiare non avrebbe avuto senso”.
DYBALA. “Si è sacrificato molto, come Mandzukic e Ronaldo. Ha dato una palla a Ronaldo, l’assist a Bentancur. Alza la qualità della squadra perché gioca tra le linee”.
MAROTTA ALL’INTER. “Fortunatamente non gioca Marotta. E’ stato parte della crescita della Juve, insieme ad Agnelli, Paratici e Nedved, c’è solo da ringraziarlo. Poi le strade professionali ti portano da una parte o dall’altra, sarebbe un bell’acquisto per l’Inter”.
BENTANCUR. “Ogni tanto si deve sveltire nella consegna della palla, si deve mettere in una posizione migliore. Devi dare tempi alla squadra. Poi è entrato in partita, è cresciuto e la squadra ha giocato meglio”.
ARRABBIATO CON CUADRADO. “Ho avuto un gesto di arrabbiatura, era una palla che doveva tenere e invece ha dribblato dove non doveva, e la Fiorentina è ripartita”.
RONALDO. “Dovevo toglierlo prima per farlo recuperare, poi l’ho lasciato dentro e ha segnato. Ha giocato sempre, anche lui deve un po’ recuperare”.
FIORENTINA. “Nel primo tempo la Fiorentina ha fatto bene sul piano agonistico, noi siamo stati bravi a metterci al loro livello. Chiaro che non puoi fare 90′ di furore agonistico, noi abbiamo qualità e alla fine è uscita. Noi ci siamo messi in battaglia calcistica in quei minuti, abbiamo fatto bene”.
SCRITTE CONTRO SCIREA E L’HEYSEL. “Non è questione di tifosi della Fiorentina o di altri. È questione di educazione e di rispetto, si va ad infangare altre persone che non c’entrano niente. Stasera è stata una bella partita dal punto agonistico e di pubblico. Chi ha scritto quelle cose sarebbe non dico da arrestare, ma vicino. Fino a che non mettiamo regole e non diamo giuste lezioni, non va bene. Se ne parla sempre, bisogna trovare una situazione. È diseducativo per quelli che verranno. Come quando passiamo con il pullman: vedo i genitori alzare i figli e tirarli verso il pullman. C’è da darsi una regolata. Il tifo è bellissimo, ma ci sono cose che vanno troppo oltre”.
Di
Marco Pecorini