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Atteggiamento, mentalità, concretezza. Merce rara – forse addirittura introvabile – nella Fiorentina che ha portato a casa il modesto pari senza gol dal turno di Conference con il Vicktoria Plzen. Dunque, l’allarme (quello rosso, quello dell’emergenza) in casa viola ha iniziato a suonare forte. Anche perché, classifiche alla mano e appuntamenti sull’orizzonte, in un paio di settimane la stagione della Fiorentina sarà davanti al bivio decisivo di un’annata comunque segnata da mille alti e bassi.
C’è e ci sarà da onorare il campionato (ovvero battere Genoa e Salernitana), da ravvivare la Conference (eliminare il Vicktoria e sbarcare in semifinale), compiere l’impresa di scavalcare l’Atalanta (per guardare alla finale di coppa Italia): questa la tabella di marcia – perfetta – che la squadra di Italiano dovrebbe rispettare per consegnare a Firenze, ai tifosi e al mondo viola, un finale di stagione in positivo.Certo, il lavoro da fare, dopo quanto visto nelle ultime settimane e soprattutto l’altra sera in Conference non sarà poco. E nemmeno facile, scrive stamani La Nazione.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
														
Di
Redazione LaViola.it