La Fiorentina domina, Allegri chiede ai suoi di rallentare. Ikoné e gli altri non concretizzano, decide Cuadrado con l’autogol di Venuti
La porta del Paradiso era lì. E invece, a partita praticamente finita, quando tutto sembrava rimandato ad un ritorno al quale la Fiorentina si sarebbe presentata con due risultati su tre a disposizione, è arrivato il più cattivo degli schiaffi. Un pugno in faccia a una tifoseria intera e a Venuti, disperato ed in lacrime per un autogol che non scorderà mai. Così scrive il Corriere Fiorentino.
DOMINIO. Certo, i viola hanno dimostrato di potersela giocare più che alla pari ma, a Torino, servirà un’impresa. Italiano aveva invitato i suoi ad attaccare, ma ricordandosi del ritorno. L’approccio però, è stato più o meno quello di sempre, e il copione quello atteso. Viola avanti, con ritmi esasperati e aggressione alta, e Juve in attesa. Tanto è vero che dopo nemmeno 20’ la Fiorentina aveva già calciato quattro volte in porta: prima con Saponara e Biraghi, quindi con Bonaventura. E poi Ikoné, pericolosissimo al 25’. E i bianconeri? Niente. E Vlahovic? Nulla. Il primo tempo insomma, è stato qualcosa di molto simile ad un dominio della Fiorentina. Padrona del campo sia col pallone che senza e con la Juventus che, invitata platealmente in questo senso da Allegri, aveva in mente un solo obiettivo: rallentare. Come volesse prender fiato, soffocata dalla pressione di Torreira e soci. E i dati (7 conclusioni a 0, 61% a 39 di possesso) stavano lì a dimostrarlo. Il peccato, dopo 45’ così, era trovarsi ancora sullo 0-0.
RIMPIANTO. Un piccolo rimpianto diventato enorme dopo il palo di Ikoné in avvio di ripresa e che avrebbe fatto ancora più male se a Vlahovic, poco dopo, fosse riuscito il lob su Terracciano. È stato, quello, il primo squillo della Juventus, ed eravamo (quasi) all’ora di gioco. Una vittoria mancata che, ad un secondo dalla fine, si è trasformata in sconfitta. Ancora Cuadrado, ancora a tempo scaduto. Eppur si può. E i 90’ di ieri l’hanno ampiamente dimostrato.
Di
Redazione LaViola.it