Era il 18 agosto anche nel 2012 quando la Fiorentina di Montella disputava la prima gara ufficiale di coppa con l’aeroplanino in panchina. Di fronte, allora, il Novara. Domenica il Monza
Era il 18 agosto del 2012 quando in un caldo pomeriggio d’estate la Fiorentina di Vincenzo Montella esordiva al Franchi battendo il Novara in Coppa Italia. Anche quella Fiorentina ripartiva dalle macerie di una salvezza risicata, con Daniele Pradé che aveva preso il posto di Pantaleo Corvino, così come accade esattamente 7 anni dopo. Domenica sarà infatti di nuovo il 18 agosto, quando la Fiorentina di Montella affronterà al Franchi il Monza per la prima gara di Coppa Italia.
Per la cronaca, per chi non se lo ricordasse, la Fiorentina si impose 2-0 con reti di Ljajic e Pasqual. Due superstiti della squadra che si era salvata a Lecce con Guerini in panchina, in un progetto tecnico che ripartì da lì a breve praticamente da zero. Così come saranno ben pochi i superstiti della Fiorentina 2018-19 che domenica affronteranno i brianzoli. Quella gara fu il primo mattoncino nella splendida risalita di quella squadra, che contro il Milan si giocò fino all’ultima giornata l’accesso in Champions League. Allora c’era il nodo Jovetic, che rimase un altro anno con la promessa di essere ceduto, oggi c’è il nodo Chiesa, che sembra viaggiare sulla stessa farsa riga. Allora fu necessario l’intervento di Della Valle, a questa tornata è stato decisivo l’intervento della coppia Barone-Commisso. Poi tra un anno si vedrà.
Montella sa benissimo che quest’anno si gioca molto della sua carriera. Perché o risale, oppure rischia di affondare dopo le recenti esperienze negative di Milan, Siviglia, Sampdoria, e Fiorentina dello scorso anno. Lo ha detto anche Daniele Pradé, senza mezzi termini.
Corsi e ricorsi storici, e auspici. Esattamente 7 anni dopo, la risalita di Montella e della Fiorentina ripartono proprio dal 18 agosto. Dal Novara al Monza.
Di
Gianluca Bigiotti