Fiorentino, tifosissimo della Fiorentina, ex portiere viola. Le sue parole sulla Fiorentina, su Vlahovic e su… Cuadrado
Emiliano Viviano, portiere del Karagumruk ed ex Fiorentina, è intervenuto a Offside – Terzo Tempo in onda su Twitch. Queste alcune sue dichiarazioni, a cominciare dall’amore per la Fiorentina: “Ho chiamato mia figlia Viola in onore della mia squadra del cuore, sono sempre stato tifoso, sin da bambino, della squadra della mia città“.
Sugli idoli: “Da bambino erano Batistuta e Rui Costa, nonostante non giocassero nel mio stesso ruolo. Tra Toldo e Buffon io preferivo Francesco, è stato un esempio per me, proprio per la fede viola“.
Su Vlahovic: “Alla fine ne hanno giovato tutti: la Fiorentina ha avuto tanti soldi, la Juve il suo bomber ed il ragazzo la squadra che voleva. Era libero di andare alla Juventus, i giocatori passano, ciò che resta è la maglia. Non mi è piaciuto a livello di comunicazione, inoltre era considerato un esempio, ma un esempio non va via a gennaio. È un semplice professionista, ma chi accusa i calciatori di essere mercenari non capisce che i primi mercenari sono proprio i presidenti, che comprano club per fare soldi. Se Vlahovic non voleva restare ha fatto bene ad andar via: la Juventus è pur sempre un top club che punta costantemente in alto“.
Una curiosità su Cuadrado. E’ davvero un simulatore? “È sempre stato un tuffatore, io lo prendevo in giro a Firenze dicendogli che era furbo come un napoletano!“.

Di
Redazione LaViola.it