
Il cucchiaio-show di Vlahovic dal dischetto, un Ribery formato top-class, il miglior Amrabat della stagione: l’analisi dell’1-1 con la Juve de La Nazione
E’ un punto d’oro, scrive La Nazione. E poi, diciamolo apertamente, averne strappati quattro dei sei punti in palio (guardando anche alla vittoria dell’andata) alla Juve, regala un sapore leggermente diverso alla stagione – comunque tutta in salita – della Fiorentina.
DOPPIA FACCIA. La domenica dei viola contro i bianconeri è stata doubleface. Bella, concreta, concentrata e grintosa, la squadra di Iachini si è presa tutto il primo tempo. E’ andata in vantaggio con il cucchiaio-show di Vlahovic dal dischetto, ha ritrovato un Ribery formato top-class e ha scoperto il miglior Amrabat della stagione. I problemi? Si sono affacciati nella ripresa dopo il lampo a freddo (gol 34 secondi dopo il fischio d’inizio) di Morata che ha messo in moto una Juve più concreta e pericolosa e che ha fatto di tutto per approfittare del calo di condizione della Fiorentina.
SPINTA. La spinta di Cuadrado e Kulusevski (entrato per Dybala) è stata una spina nel fianco ma alla fine i viola hanno retto. Non poco, assolutamente, per una Fiorentina che troppe volte ha visto trasformarsi in un incubo partite che nella prima metà erano state fra l’accettabile e il positivo.
CLASSIFICA. Ora la zona retrocessione è a una distanza di soli 3 punti. Ok, il gruppo delle squadre che dovranno battersi per evitare la zona B è ampio, ma in attesa di Torino-Napoli (stasera) e ricordando che i granata hanno comunque ancora una gara da recuperare (con la Lazio), la Fiorentina a quota 34 punti, ha il terzultimo posto (occupato da Torino, Benevento e Cagliari) lì dietro, a 31 punti. Nel mezzo anche lo Spezia (33).

Di
Redazione LaViola.it