Una vera e propria asta si sta scatenando attorno a Dusan Vlahovic. Tottenham e Atletico alzano le offerte, oggi Commisso arriva in Italia
E’ una vera e propria asta quella che si sta scatenando attorno a Dusan Vlahovic, scrive Tuttosport conteso dall’Atletico Madrid e dal Tottenham che puntano a sferrare in queste ore l’assalto decisivo. Dal club viola continuano a ribadire che nessuna offerta finora è arrivata ma neppure – va detto – è arrivata finora la firma del giovane centravanti serbo sul rinnovo. E più passa il tempo più la fine appare nota.
Sia Atletico che Tottenham sono disposti a mettere sul piatto 60 milioni (ma la cifra può crescere) più 5 anni di contratto a 5 milioni netti oltre a vari bonus per il giocatore e nel caso della società inglese di Fabio Paratici si sussurra pure di un premio di un paio di milioni al momento della firma, oltre al lottare per grandi obiettivi e cimentarsi su palcoscenici prestigiosi. Dura insomma resistere a simili sirene. Vale anche per Rocco Commisso, in arrivo oggi in Italia? L’invito del patron ai propri collaboratori è stato finora di provare a blindare il giocatore con un accordo al 2026 a tre milioni di ingaggio più bonus e clausola sui 70. Commisso a breve convocherà Vlahovic e il suo entourage, un confronto decisivo in cui il magnate italo/americano si gioca molto.
Stesse cifre confermate anche dal Corriere Fiorentino. Il Tottenham si è ributtato a capofitto su Dusan Vlahovic. Gli spurs, infatti, avrebbero già fatto arrivare nelle mani dell’agente del serbo una proposta da 5 milioni all’anno più uno di bonus fino al 2026, con l’aggiunta di 2 milioni al momento della firma. Impossibile, per Commisso, pareggiare un’offerta del genere. Commisso pretende non meno di 70 milioni, guarda caso il tetto al quale la società vorrebbe fissare l’eventuale clausola rescissoria da inserire nel rinnovo. Resta da capire, insomma, se il Tottenham arriverà a certe cifre e, a quel punto, quanto il giocatore premerà per essere ceduto.
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Redazione LaViola.it