Tre punti in più e il sogno allungo: l’Europa passa (anche) da Torino

Negli ultimi 20 anni solo nel 2015 la Fiorentina si è presentata avanti in classifica allo scontro con la Juve. C’è da cambiare il trend con le big

Tutto, o quasi, in 90 minuti. La Fiorentina, sabato allo Stadium, ha la possibilità di tentare l’allungo: il ballo c’è il sogno europeo e, in casa viola, nessuno vuole perdere l’occasione per scrivere una nuova pagina di storia. Rispetto allo scorso anno Italiano sta girando a velocità doppia: 18 punti dopo 11 giornate, l’anno scorso erano stati 9, scrive La Nazione.

SOPRA. Più 3 rispetto alla Juve, negli ultimi 20 anni solo una volta (a dicembre 2015) i bianconeri si sono trovati a dover fare la corsa anche sulla Fiorentina. Allora i punti di distanza erano addirittura 5, parzialmente ridotti dopo la vittoria nello scontro diretto della squadra di Allegri. Ora la Fiorentina vuole però cambiare il trend contro le big: ha vinto solo a Bergamo con l’Atalanta, perdendo però contro Roma, Inter, Napoli e Lazio.

TRASFERTE. Nelle 6 trasferte di campionato, la Fiorentina ha messo insieme 3 vittorie e altrettante sconfitte: si sta viaggiando ad una media punti di 1,5 a partita. Nessuno vuole mollare. E’ questione d’orgoglio, anche verso il presidente Commisso che finalmente sorride nel vedere ogni ingranaggio di questa macchina muoversi in sincronia. Rispetto all’anno scorso la Fiorentina ha fatto 5 gol in più e ne ha incassati 6 in meno. Mantenendo questo trend, la corsa verso l’Europa non è più una chimera.

ALLUNGARE IL TREND. La Fiorentina è imbattuta nelle ultime due gare contro la Juve: lo scorso anno 3-0 a Torino e 1-1 al Franchi. C’è da avvicinare il record del 2008, quando arrivarono addirittura quattro risultati utili consecutivi contro i bianconeri. Ma dopo due sconfitte consecutive in campionato, c’è una Juve arrabbiata: l’ultima volta che ha perso tre partite di fila in Serie A è stato 10 anni fa, con Delneri.