Il presidente dell’Hellas torna sulle vicende di mercato a gennaio, quando Ngonge interessava molto anche alla Fiorentina
Maurizio Setti, presidente dell’Hellas Verona, in conferenza stampa ha parlato anche di Cyril Ngonge, attaccante ceduto a gennaio al Napoli sul quale era forte anche la Fiorentina. Queste le sue dichiarazioni: “Normalmente il Verona fa cessioni, nel mercato estivo non è successo perchè le offerte sono arrivate troppo tardi, il punto fondamentale è che la rivoluzione di gennaio viene fatta con quattro giocatori titolari, quattro che erano riserve, e tanti non hanno mai giocato ed erano fuori rosa. Senza rivoluzione non ci si sarebbe salvati, questo l’abbiamo deciso insieme a mister e ds. Tanti giocatori non volevamo più restare qua, l’unico era Ngonge che però ha avuto una valutazione troppo elevata per non cederlo, gli altri speravano in contratti migliori o situazioni diverse. Questo club vive di plusvalenze quindi non avendole fatte prima avrei dovuto farle dopo”.
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Redazione LaViola.it