Salernitana, caos sul passaggio di proprietà. La Figc vorrebbe evitare l’esclusione dal campionato dei prossimi avversari dei viola, ma il rischio c’è
Il futuro della Salernitana, prossimo avversario della Fiorentina sabato, avrebbe dovuto vivere ieri una sorta di respirone di sollievo, scrive la Gazzetta Dello Sport. Per tutta la giornata si sono inseguite voci su un comunicato dei due trust che gestiscono attualmente la società e che devono traghettarla verso una nuova proprietà chiudendo definitivamente l’era Lotito-Mezzaroma per evitare di rischiare addirittura l’esclusione dal campionato in base alle norme della Federcalcio sul divieto di doppia proprietà nella stessa categoria.
Anche in Figc si monitora la situazione e potrebbe esserci stato un aggiornamento ufficioso con Melior Trust e Widar Trust, gli interlocutori che hanno ricevuto le offerte alla scadenza della mezzanotte di domenica, il tempo limite per inviare la proposta di acquisto. Ma la svolta definitiva non c’è ancora stata, i sussurri continuano a parlare di tre offerte, in cui ce ne sarebbe una, “romana”, più vicina al traguardo. Il tempo corre: per il 31 dicembre ci vuole un atto notarile di vendita, soltanto in quel caso si potrà avere una proroga di 45 giorni per completare tutte le operazioni burocratiche del passaggio di consegne. Nel frattempo, il club dovrebbe avere qualche risorsa per agire sul mercato di gennaio. In Federcalcio prevale la massima prudenza. C’è la consapevolezza che l’ipotesi estrema vada assolutamente scongiurata. Ma al tempo stesso non si può rischiare una soluzione rimediata, una sorta di deviazione in corner per evitare il peggio. Inoltre è chiaro che la Figc non può rischiare un’invasione di campo, dicendo questo sì questo no questo forse, può solo valutare che l’offerta scelta dai trustee rientri nelle regole.

Di
Redazione LaViola.it