Il noto giornalista parla del momento della Fiorentina e delle difficoltà delle due punte viola Nzola e Beltran
Parla così a Lady Radio del momento della Fiorentina il giornalista di Mediaset Sandro Sabatini, attesa domani dalla sfida contro il Genk in Conference League: “L’inizio di stagione dei viola direi che sia stato da 5,5. Anche col Milan abbiamo visto problemi simili, tutti quei cross che però non portano a nulla. Certo, se quell’occasione di Mandragora, che da pochi passi centra la faccia di Maignan, fosse entrata, forse saremmo a parlare di altre cose”.
NZOLA-BELTRAN. “Non so se sia il gioco della Fiorentina a non permettere agli attaccanti di segnare. Per me dipende molto dalla qualità dei giocatori. Se si pensa a Jovic e Cabral, ad esempio, stanno facendo peggio dell’anno scorso con Italiano. Non direi che è il gioco di Italiano che impedisce a Nzola e Beltran di trovare il gol, così come che sia stato il gioco di Italiano a far fare tutti quei gol a Vlahovic nel girone d’andata a Firenze. Vlahovic li faceva anche prima con altri allenatori. Se però il gioco della Fiorentina, per minuti e minuti deve essere cross dalla trequarti o da lontano, tutti gli attaccanti andrebbero in difficoltà. Non credo che a Nzola e Beltran manchi entusiasmo, forse un po’ di intraprendenza che li porti a fare qualche giocata individuale in più. Penso che non siano in fiducia, quello sì. Ma se Beltran, ha quella palla lì, a San Siro, non puoi sbagliare il controllo e non riuscire neppure a tirare”.
MERCATO. “A gennaio serve uno che la butti dentro. C’è poco da fare. La Fiorentina è un gran bel progetto, sia in campo che fuori, ma quello del gol è un problema. Non credo che Beltran e Nzola siano questi, o siano scarsi, ma se dovessero entrare in un tunnel, in un loop di negatività, da qui all’apertura del mercato, per forza di cose penso sia fondamentale comprare una punta”.
Di
Redazione LaViola.it