Diversi problemi segnalati da tifosi e utenti per la prima giornata di campionato. Tensione tra i club e il broadcaster. Se ne discuterà anche in Parlamento
La Lega di Serie A chiede conto a Dazn dei disservizi nella trasmissione delle partite del fine settimana. Dopo un’intera giornata di agitazione nelle tante chat dei presidenti e dirigenti dei club del campionato, i vertici dell’associazione hanno deciso di scrivere una lettera al broadcaster. Lo faranno oggi. Il concetto: si evitino altri incidenti, soprattutto in vista del weekend del 12 settembre quando si giocheranno Milan-Lazio e Juventus-Napoli. Sarà un test importante per le Cdn globali, le Content delivery network, ossia i punti di snodo da cui chi si connette riceve il segnale, che sabato hanno subito un sovraccarico costato per molti utenti fino a tre minuti di blackout. Così scrive Repubblica.it.
L’Agcom ha esortato tutti, Dazn e le telco, a fare investimenti per adeguare la rete con nuove Cdn. E in effetti i problemi di sabato non sono dipesi dalle reti: sia Fastweb che Vodafone non hanno registrato sovraccarichi. Segno che il problema fosse solo nelle Cdn di Dazn, che nega invece con forza di avere effettuato un downgrade del segnale per arrivare a tutti. Ieri, lavorando sullo smistamento dei flussi di dati, Dazn ha trasmesso Udinese-Juventus sia Bologna Salernitana, partita trasmessa anche dal satellite di Sky con 18 inevitabili secondi di anticipo sul segnale Dazn, e Roma-Fiorentina.
La partita dei diritti tv non si è ancora esaurita. È in corso un braccio di ferro sui diritti d’archivio tra Dazn e quattro società: Sassuolo, Roma, Samp e Genoa, le maggiori antagoniste di Dazn sull’assegnazione del bando. Una tensione che, per il Genoa, è sfociata nel silenzio stampa prima, durante e dopo la partita con l’Inter, trasmessa proprio da Dazn. La Samp ha meditato interventi, ma i giornalisti della tv oggi saranno regolarmente accreditati.
E in merito è stata annunciata anche un’interrogazione parlamentare. “I disservizi di Dazn della prima giornata di calcio sono molto gravi. Per questo motivo, nei prossimi giorni, presenterò un’interrogazione alla Camera per chiedere un intervento del governo”, dichiara oggi il deputato Luca Pastorino, segretario di presidenza alla Camera per Leu, all’Adnkronos.
“Milioni di persone devono fare i conti con la necessità di munirsi di un apposito decoder per poter vedere le partite del campionato di serie A. Come se non bastasse, chi non è dotato della fibra per la connessione, rischia di assistere a gare che vanno a intermittenza, quando va bene, visto che in alcuni casi ci sono stati blocchi prolungati. Le segnalazioni degli utenti non necessitano di ulteriori commenti”.
“Peraltro – aggiunge Pastorino – questa stagione è iniziata, giustamente, con la limitazione della capienza degli stadi a causa della pandemia di Covid. Inevitabilmente l’offerta televisiva per il calcio diventa ancora più importante. Gli abbonati devono poter usufruire di un servizio all’altezza dei costi e dell’importanza del campionato. La politica non può derubricare la vicenda come una questione secondaria. Per questo motivo è necessaria una risposta del governo”.
Di
Redazione LaViola.it