L’ex portiere su Fiorentina-Bologna: “I viola stanno vivendo un momento drammatico, sarà una partita molto difficile”
L’ex portiere Nando Orsi ha rilasciato un’intervista sulle pagine del Resto del Carlino. Questo un estratto delle sue dichiarazioni, partendo dall’assenza di Italiano sulla panchina del Bologna per motivi di salute: «L’assenza di un allenatore pesa, c’e il rischio che la squadra possa andare un po’ in autonomia. Invece, parlando con i dirigenti a fine gara, mi hanno detto quanto quello rossoblù sia un gruppo eccezionale, con un alto rispetto dei ruoli: i giocatori hanno seguito Niccolini come se fosse Italiano. E questo è un fattore importante per raggiungere certi obiettivi».
Intanto domenica i rossoblù beccano una Fiorentina disperata …
«Sarà una sfida molto difficile. I Viola stanno vivendo un momento drammatico, ultimi in classifica. Ci sarà un ambiente duro, ma credo che il Bologna abbia ormai acquisito una mentalità per cui fa il proprio gioco su ogni campo».
Quant’è difficile la gestione del doppio impegno?
«Il Bologna è ormai abituato a fare quest’alternanza coppa-campionato: per diventare una squadra di alto livello, devi vivere queste si-tuazioni, abituarsi a mantenere la stessa concentrazione. A Bucarest c’erano otto giocatori diversi rispetto a Cagliari: questo significa avere una rosa che può permettersi di variare, di non avere difficoltà nell’esprimere il proprio gioco, che è il grande rischio quando ruoti tanto. Con la Steaua, i rossoblù si sono dimostrati molto concentrati. Ecco, da questo punto di vista, Firenze sarà una prova d’appello molto importante».

Di
Redazione LaViola.it