Appuntamento fissato per lunedì, quando il numero 10 si presenterà al Viola Park e parlerà con Pradè. Poi via alle trattative
Era il 26 settembre 2023 quando la Fiorentina annunciava con entusiasmo il rinnovo di Nico Gonzalez fino al 2028. All’epoca, l’attaccante argentino dichiarava di essere felice e di volere restare a Firenze per sempre. Tuttavia, a distanza di meno di un anno, quelle parole sembrano lontane dalla realtà attuale, come scrive il Corriere Fiorentino.
Lunedì Gonzalez ritornerà al Viola Park dopo le vacanze post-Copa America, ma l’incontro più atteso sarà quello con Daniele Pradè. Solo due mesi fa, il ds viola aveva definito Gonzalez “incedibile al 99%“, ma le recenti voci di mercato hanno sollevato nuove preoccupazioni. Il dirigente è particolarmente irritato dalle speculazioni e intende chiarire la situazione con il giocatore prima di qualsiasi trattativa.
Stando a fonti vicine all’attaccante, Gonzalez avrebbe deciso di lasciare Firenze, desideroso di affrontare sfide più grandi e con proposte concrete in arrivo. La Fiorentina, che aveva previsto questa eventualità, è pronta ad ascoltare offerte ma solo a determinate condizioni: per accontentare il giocatore e monetizzare la sua partenza, servirebbero almeno 35 milioni di euro. Atalanta e Juventus sono al corrente di questa cifra, e la dirigenza viola ha chiarito sin dall’inizio che non avrebbe eretto barriere a un’offerta di tale entità.
Se Gonzalez dovesse partire, il club viola ha già individuato un potenziale sostituto: Albert Gudmundsson. La Fiorentina sta trattando con il Genoa per un prestito oneroso di 5 milioni di euro con obbligo di riscatto tra i 20 e i 25 milioni. Questa operazione potrebbe liberare risorse per ulteriori rinforzi, in particolare a centrocampo. Oltre a Tessmann, per il quale la trattativa è in fase di definizione, la Fiorentina è in trattative anche per Lovric, Casadei e McKennie. Tuttavia, McKennie potrebbe non essere coinvolto in una trattativa con la Juventus per Gonzalez.
Di
Redazione LaViola.it