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Dalla caduta sugli scogli a eroe al Tre Fontane: Fiorentina Primavera, chi è Leonardelli
La storia del portiere classe 2006 protagonista nella semifinale di Coppa Italia Primavera contro la Roma
Papalato lo aveva detto dopo la vittoria contro la Stella Rossa al Torneo di Viareggio: “La Fiorentina ha quattro portieri di altissimo livello: Martinelli, Vannucchi, Leonardelli e l’argentino Lopez Salgado”. E con l’infortunio di Tognetti, Galloppa si è affidato a Pietro Leonardelli per le gare contro la Lazio di campionato e per la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Roma. Due pareggi, 3 gol subiti in 180 minuti nelle sue prime 2 presenze con la Primavera, ma una prova da MVP al Tre Fontane contro i giallorossi di Guidi, con una serie di parate decisive. Come Terracciano, un altro ‘San Pietro’.
Alto 196 cm e con la passione per la lettura, Leonardelli si ispira ad Handanovic e Meret. Da bambino aveva sostenuto un provino anche alla Juventus, da qualche anno si è trasferito a Firenze per vivere in convitto e dalla scorsa estate vive al Viola Park. A inizio stagione, Italiano lo aveva convocato per le amichevoli con Grosseto e Ofi Creta, poi 16 presenze con l’U18 e 5 clean sheet. A marzo è arrivato l’esordio in Nazionale U18 nella vittoria per 2-0 contro l’Austria e contro il Monza Primavera si è reso protagonista con due rigori parati, con in mezzo i 6 gol subiti contro l’Atalanta. La porta viola per il futuro è in buone mani.
