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Lazio, Sarri: "Sentite troppe cavolate, le nazionali non rappresentano più un movimento"

Redazione
Di Redazione LaViola.it
01 APR 2022 - 20:59
1 min di lettura
Lazio, Sarri: "Sentite troppe cavolate, le nazionali non rappresentano più un movimento"
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Le dichiarazioni dell'allenatore biancoceleste sulla mancata partecipazione degli azzurri a Qatar 2022

L'allenatore della Lazio, Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa della mancata qualificazione dell'Italia al prossimo Mondiale: "Le nazionali non rappresentano più un movimento, il 70% dei calciatori della Serie A sono stranieri, in Premier League il 73%.

Se lo facesse, l'Inghilterra sarebbe campione d'Europa e campione del Mondo ma non è così. In questa settimana ho sentito sparare delle cavolate mostruose ma in realtà si parla di tornei, hai fatto 35 tiri in porta contro 2 e vai fuori...

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Nessuno parla dei problemi più seri, se guardi la Bundesliga e la Premier e poi giri su un campo italiano dici dove ca*** siamo? Nessuno parla di strutture, per non parlare dei campi, ma quando uno manda i giocatori a giocare su terreni non buoni è come portare un chirurgo a operare con un bisturi arrugginito.

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Ma se lo dico poi passo per quello che si lamenta".


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