Connect with us

Rassegna Stampa

La Nazione – Rossitto: “Ho sentito Paolo, è carico. Tecnico moderno e determinato”

Le parole dell’ex compagno di squadra e amico di Paolo Vanoli Fabio Rossitto sul neo tecnico della Fiorentina

Fabio Rossitto è il primo tifoso di Paolo Vanoli. Il nuovo allenatore della Fiorentina è uno che sa farsi volere bene. E fra i suoi ex compagni di squadra a Firenze in tanti ne hanno parlato in modo lusinghiero. L’ex calciatore gigliato ne parla così a La Nazione: “L’ho sentito in queste ore per messaggio. Se è carico? Potete contarci, è come una bomba a mano pronta a esplodere”.

CARICA. “Fatemi premettere una cosa. Mi dispiace molto per Stefano Pioli, un allenatore bravo e preparato. Purtroppo quando si entra in questi periodi negativi l’unica cosa da fare è cambiare l’allenatore. Detto questo, sicuramente sì. L’ho seguito molto, dai tempi del Venezia. Ha un metodo di lavoro che è tanta roba. E’ determinato, competente. Arriva al campo la mattina presto e va via la sera tardi. E’ un allenatore moderno”. Martello? “Confermo tutto, pretende tanto. Ha fatto una bella palestra nel settore giovanile della Nazionale, quando alleni i giovani devi avere sensibilità e polso. E’ super motivato, io sono tranquillo perché convinto che farà benissimo

TROFEO. Siete gli ultimi che hanno portato un trofeo a Firenze, la Coppa Italia nel 2000/2001. La Fiorentina ha un conto in sospeso con la Conference… “E io gli auguro di vincerla, mi farebbe proprio piacere se fosse lui a riportare un trofeo in questa città. Ma andiamo per gradi. Adesso bisogna risistemare il campionato. Poi penserà alla coppa”. A livello tattico da dove ripartirà? “E’ sempre in evoluzione, studia tanto, comprese le culture dei giocatori stranieri che trova in squadra. Ricerca intensità, porta concetti moderni. L’aggressione di Sacchi e Conte, maestri importanti. Anche in Russia ha imparato molto. Non è rigido sul sistema di gioco, saprà trovare quello giusto in base alle caratteristiche dei giocatori”. Tifosi della Fiorentina possono stare tranquilli?Assolutamente sì, sono in buonissime mani. E verrò presto a dirglielo di persona. Non vedo l’ora di tornare a Firenze per passare un po’ di tempo con Paolo e con tanti amici che ho lasciato lì”.

Click to comment
Iscriviti
Notifica di
guest

0 Commenti
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

0
Lascia un commento!x