I giudizi dei quotidiani sull’arbitro Frid in Rapid Vienna-Fiorentina: voti positivi, niente rigore per il braccio di Ndour
Promosso l’arbitro israeliano Frid in Rapid Vienna-Fiorentina. Voto 6,5 dalla Gazzetta dello Sport: “Il gol del vantaggio di Ndour è regolare perché quando Dzeko avvia l’azione è già rientrato dal fuorigioco. Giuste le ammonizioni a Comuzzo, Kara e Seidl che però nel primo tempo viene graziato per una strattonata da dietro che andava sanzionata con il giallo. Non c’è rigore sul tocco di mano di Ndour in area. Il braccio è lungo il corpo e non ne aumenta il volume. Corretta la decisione dell’arbitro. Tanti contrasti anche duri, manca qualche giallo”.
Voto 6,5 anche sul Corriere dello Sport: “Ha una particolarità Yigal Frid, il giovanissimo arbitro israeliano (appena 33 anni, è diventato internazionale nel 2018, a 26 anni: da noi stanno ancora in CAN C). In uno dei quattro precedenti con le nostre squadre (l’Europeo U19), nella sfida contro Malta, ci ha dato 4 rigori, tre segnati, uno parato, per una vittoria per 4-0. E’ stata la sua 5ª partita in Conference, competizione dove lo scorso anno diresse San Gallo-Fiorentina finita 2-4. Non ha esaltato ma non ci sono episodi che lo inchiodano. Dopo una brutta uscita di Hedl, è Ahoussou che salva sulla linea di porta il tocco ravvicinato di Viti (la prospettiva ingannava, sembrava dentro), poi ci prova anche Dzeko, senza fortuna. Buona la rete di Ndour: sul passaggio di Fagioli per Piccoli, c’è Raux-Yao che tiene in gioco il giocatore viola, lo stesso difensore sana la posizione di Ndour al momento del tiro di Dzeko respinto da Hedl. Buona anche la rete del 2-0 di Dzeko: al momento del tiro, c’è Piccoli in posizione di fuorigioco geografico, ma non interferisce né con gli avversari né con il gioco. Brutta entrata di Kara ai danni di Nicolussi Caviglia, Frid opta per il giallo, è corretto: Kara non prende l’avversario, giusto punire solo l’imprudenza quindi. L’avesse toccato era rosso”.

Di
Redazione LaViola.it