 
																												
														
														
													Il tecnico viola parla dopo la vittoria del Franchi sul Milan: “Ci godiamo Vlahovic, resti con i piedi per terra. Eravamo super rimaneggiati, ma…”
Parla così mister Italiano a Radio Anch’io lo Sport su Radio 1: “Serata bellissima perché finalmente in casa siamo riusciti ad ottenere punti contro una grande, contro la prima che non aveva mai perso in campionato. Abbiamo reso felici un stadio gremito, in festa. Contro Inter e Napoli avevamo fatto ottime prestazioni ma senza punti, invece sabato penso sia stata una vittoria meritata”.
VITTORIA. “Dal momento che vai sul 3-0 la partita dovresti riuscire a portarla a casa, ma c’è il Milan, Ibrahimovic che ti castiga appena gli lasci un minimo di spazio. È la forza del Milan, che non muore mai. Ma siamo stati bravi sul 3-2, abbiamo ripreso a giocare e fatto il quarto gol. Mi sarei arrabbiato tantissimo in caso di pari, perché non fare punti in una partita così sarebbe stato brutto”.
VLAHOVIC. “La situazione di Vlahovic è iniziata in estate, sono situazioni personali sue con la società. Non so come andrà a finire, posso parlare del ragazzo, che scende in campo concentrato, nell’esultanza di sabato ha dimostrato che ha la testa qui, del calciatore importante. Stiamo parlando di un ragazzo che è destinato ad una grande carriera, per la passione che ha, per come si allena. Ce lo stiamo godendo, speriamo resti sempre con questa umiltà, con i piedi per terra”.
OTTAVA SORELLA. “Volevamo partire bene, l’abbiamo fatto nelle prime 5 giornate con 4 vittorie. Poi un po’ di alti e bassi, dobbiamo avere più continuità. Abbiamo un po’ smarrito i risultati fuori casa, la prossima andremo ad Empoli per il derby. Ma ci godiamo questa posizione in classifica, questo momento bello. Sabato sera eravamo super rimaneggiati, hanno giocato giocatori fuori ruolo, adattati. Se lo spirito è questo la Fiorentina può sognare davvero quest’anno.
DIECI PUNTI IN PIU’ DELL’ANNO SCORSO. “Siamo contenti di quello che stiamo facendo. Siamo partiti con un progetto nuovo, un sistema di gioco diverso, i ragazzi avevano lavorato in maniera diversa negli ultimi anni. Non era semplice, grazie alla loro disponibilità e alla società che ti fa stare bene e ti mette nelle condizioni di lavorare con serenità, il merito dei punti in più va dato ai ragazzi. Siamo quasi tutti gli stessi, a parte Odriozola, Torreira e pochi altri nuovi. Ma è un gruppo che sta meritando quello che sta ottenendo”.
SPEZIA. “L’anno scorso a Spezia abbiamo ottenuto un mezzo miracolo sportivo, ad agosto eravamo ancora in campo per i playoff di B. Poi ci siamo ributtati in una categoria nuova, per giocatori e allenatori. Una stagione fantastica, un risultato insperato. Credo sia una delle pagine più belle”.
SCUDETTO. “Per me è ancora l’Inter la squadra più forte. Fisicamente, qualitativamente in tutti i reparti è forte, ha sostituti ancora più forti di quelli che vanno in campo dall’inizio. Anche la vittoria di ieri ha fatto vedere che l’Inter è una squadra che può ancora ambire alla vittoria dello scudetto”.
PIU’ SPETTACOLO. “Sono felice che il pubblico viene allo stadio a vedere questo tipo di spettacolo. Si tende ora a fare un gol in più dell’avversario, non come la mentalità di qualche anno fa in cui si aspettava, si attendeva e si cercava di essere meno arrembanti. È un cambio di mentalità, credo sia bello perché la gente viene per vedere lo spettacolo“.
STRADA GIUSTA. “Questa Fiorentina deve continuare con questo coraggio, con questo atteggiamento, nell’approcciare le partite come sta facendo. Sono convinto che ci si possa togliere belle soddisfazioni. Questa è la strada, dobbiamo continuare così“.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
									 
																	 
														
Di
Redazione LaViola.it